Un premio per chi sceglie l’impegno in campo civile e politico portando la propria esperienza e volontà al servizio delle nostre comunità locali e della gente, distinguendosi in questo per coraggio, umanità, umiltà, determinazione. E’ questo lo spirito che anima il Premio “Il coraggio che manca”, sorta di “Pallone d’oro” della politica e della società civile aretina, ideato dal Circolo PD di Chianacce (Cortona) e promosso in collaborazione con il Coordinamento Provinciale.
Un premio che rappresenta un unicum nel territorio, ma è anche un importante esempio a livello nazionale: per la prima volta un Partito, con un suo circolo, sceglie infatti di valorizzare le esperienze ed energie migliori, i valori e l’impegno al servizio di tutti.
L’iniziativa, la cui serata finale si svolgerà proprio a Chianacce il 6 Agosto, nel corso della prima serata della Festa del Partito Democratico che proseguirà poi fino al 15, è stata presentata questa mattina con una conferenza stampa a cui hanno partecipato rappresentanti del Circolo PD di Chianacce insieme col Segretario Provinciale PD Marco Meacci e il maestro Alessandro Marrone, autore del Premio.
Alla serata finale, in cui una giuria popolare composta da esponenti del mondo sociale, del lavoro, della scuola, delle categorie economiche sceglierà il nome del vincitore, parteciperà come “madrina”d’eccezione Debora Serracchiani che prenderà parte anche al dibattito insieme con il Sindaco di Cortona Andrea Vignini e Marco Meacci. Una presenza non certo casuale quella della Serracchiani, visto che il premio prende il nome proprio dall’omonimo libro della parlamentare europea PD e visto anche il rapporto speciale che lega il circolo di Chianacce e il territorio aretino a questa esponente politica che incarna al meglio la volontà di rinnovamento e chiarezza e la spinta verso una politica vissuta sempre più con passione e coraggio.
L’idea, lanciata dal Circolo di Chianacce, ha poi visto coinvolti tutti gli organismi territoriali del partito, Circoli e Unioni Comunali della provincia di Arezzo che hanno selezionato alcuni nomi su cui poi si è espressa una giuria interna, composta da uomini e donne iscritte al PD, che ha scelto i tre finalisti su cui si esprimerà poi la giuria popolare. Oltre ai finalisti anche tutti i “nominati” riceveranno un riconoscimento speciale.
Alla serata finale del premio saranno presenti anche Alessandro Marrone insieme a esponenti istituzionali e locali del PD, rappresentanti delle categorie sociali ed economiche e delle associazioni del territorio.
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Il coraggio che manca..... questi spot non servono a nulla. Il coraggio ce l'ha avuto il pd per trovare una poltrona al sindaco di un comune limitrofo a quello di Cortona, con un danno erariale accertato di oltre 3 milioni di euro? Si. Ce l'ha avuto. E il PD di Cortona ha preso le distanze??Non mi risulta...
Anche a lei sig. Torresi non manca il coraggio, anzi la sfrontatezza. Non risulta infatti che neppure lei abbia mai preso le distanze dalle mille magagne del centro-destra in cui milita. E per favore non risponda con la solita menata che lei è un indipendente! Quella è solo una misera foglia di fico per coprire le vergogne!
Non so perchè Lei parli cosi. Bè, facciamo una cosa: io le prendo adesso le distanze. Io che non sono iscritto a nessun partito e che faccio parte di una Lista Civica (se non se ne ammette l'esistenza allora non esistono nemmeno a Castiglion Fiorentino le liste civiche...) dico che i partiti attuali italiani, e quindi anche il PDL, stanno facendo VERGOGNARE gli italiani, e in Italia e all'estero.
Avanti, faccia la stessa cosa Lei. E' lei che si nasconde dietro ad un partito con persone capaci solo di alzare la mano e di seguire i diktat di partito.
Il PD è come il PDL. Ovvero vergognoso.
Vediamo se Lei ha il coraggio per condannare la scelta del PD di trovare una poltrona di cotanta importanza per il sindaco di un Comune con un ammanco milionario. Da Codice Penale.
Vediamo... lo spot del coraggio è targato PD. Ecco...è uno spot. Ridicolo.
Io l'ho avuto il coraggio.
Ora tocca a Lei.
E bravo Torresi. Guardi, io sono un elettore del PD e, visto che me lo chiede, non ho alcun problema a dire che la scelta di Brandi come presidente di Estra è sbagliata, anzi profondamente sbagliata. Contento? Ma lei non si può permettere di fare di tutta l'erba un fascio. Cortona non c'entra niente. L'Amministrazione Comunale cortonese può essere criticata politicamente, ma non può essere accomunata strumentalmente a quella di un Comune vicino solo perchè fa comodo a lei e alla sua propaganda. Mi pare di ricordare che il Comune di Cortona è stato pubblicamente elogiato dal Ministero della Funzione Pubblica dopo aver subito la stessa ispezione che ha invece svelato le magagne di Castiglion Fiorentino. Se lei è davvero super partes lo ammetta pubblicamente e ne prenda atto. Un po' meno di qualunquismo da parte di un rappresentante istituzionale secondo me non guasterebbe. Saluti.