I Consiglieri del Gruppo Polo per Castiglioni, alla luce di quanto accaduto oggi in Commissione Bilancio, esprimono il più totale sdegno per una situazione grave ed altamente imbarazzante. La Commissione Bilancio, convocata per le 12:00 di questa mattina si è conclusa nel giro di pochi minuti in quanto la Maggioranza ha negato sia la documentazione cartacea, sia il supporto magnetico ai Consiglieri di Opposizione.
Argomento della discussione erano le verifiche amministrative-contabili degli Ispettori del Ministero dell’Economia sui Bilanci del Comune.
Quale significato, quindi, addurre a tale sconsiderato diniego?I Consiglieri del Polo per Castiglioni denunciano pubblicamente questo atto di arroganza come un gesto atto a celare le verità dei carteggi ministeriali.Quali le verità nascoste?
“Non siamo in grado” – Dichiarano – “ di verificare se vi siano state delle irregolarità nella gestione del denaro pubblico, in quanto i documenti richiesti ci sono stati negati.”“Certo è che questa Amministrazione conclude il suo mandato nel peggiore dei modi: lasciando ampie zone d’ombra sulle quali, speriamo, che venga fatta presto luce. Lo chiediamo come consiglieri e come cittadini, poiché siamo di fronte ad una grave questione morale.”
“In discussione”- Concludono – “sono la credibilità e la trasparenza degli atti di questa Amministrazione, intenzionata, fra l’altro, a proseguire il proprio governo del territorio sotto la guida dell’Assessore all’Economia ed al Bilancio!”
Gruppo Consiliare Polo per Castiglioni
Michele Lupetti Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70