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Non ho certo la pretesa come scrive qualcun altro di avere la verità in tasca, ma certo è che molti fatti riportati non corrispondono a verità come spesso accade, ma chi scrive per primo ottiene sempre il risultato della sorpresa e smarrimento di chi legge, i quali spesso sono portati ad esprimere giudizi infondati e pregiudizievoli non avendo il quadro preciso dell’accaduto.
In Consiglio Comunale del 31/3/2011 viene discusso un atto di indirizzo presentato da una parte dell’opposizione dal titolo “tutela della libertà religiosa”, ripeto libertà religiosa, facendo addirittura riferimento all’art.19 della nostra Costituzione(che invito a leggere attentamente a tutti coloro che si sono inorriditi per l’accaduto).
Di fronte al titolo ed al citato articolo della Costituzione credo sia giusto pensare che la difesa sia di tutte le Religioni, ma ciò non è, e da qui la volontà di emendare l’atto d’indirizzo , senza per altro voler discriminare nessuno tantomeno i cristiani rispetto ad altri( invito a leggere attentamente l’atto proposto dal gruppo di maggioranza di seguito riportato).
E’ stato fatto riferimento al discorso del Santo Padre che parla di libertà religiosa, è stato condannato l’attentato integralista di Alessandria d’Egitto, è stato condannato le violenze nel mondo contro chi professa la propria appartenenza religiosa, abbiamo ribadito come in molte parti del mondo non esiste tutela dei Diritti umani e della libertà religiosa ecc…ecc…
Ed infine abbiamo chiesto al Sindaco Giunta e Consiglio Comunale di assumere tutte quelle iniziative necessarie a ribadire e promuovere la libertà Religiosa (invito a leggere la nostra proposta).
Detto ciò, tale atto verrà presentato ufficialmente dal gruppo PD, per ribadire il concetto di libertà religiosa come cita la nostra costituzione, del quale noi non siamo contrari, ma se ciò non bastasse siamo pronti a presentarne anche un’altro a difesa dei Cristiani nel mondo, perché nessuno e ripeto nessuno di noi è contro una religione per la quale in un precedente Consiglio Comunale siamo stati d’accordo al mantenimento del crocifisso nelle scuole.
Pertanto confermo che non era certo intenzione, né volontà essere contro i Cristiani, ma una difesa della libertà religiosa tutta , senza che questo abbia creato inbarazzo alcuno e senza che ci siano state smentite da parte di qualcuno, anche se il regolamento permette al relatore di accettare o meno gli emendamenti proposti.
Tutto il resto fa parte del modo di fare politica di qualcuno in quanto obbligato dal ruolo di oppositore ad essere contro tutto e tutti senza mai trovare dei punti di convergenza che il buon senso in alcuni casi vorrebbe
Pertanto la strumentalizzazione dell’atto, sia dentro la sala del Consiglio Comunale che fuori la ritengo sterile, puerile e la rimando ai mittenti tutti che pur essendo, come dicono, praticanti, credenti e taluni professanti, dovrebbero essere i primi a difendere tutti e tutte le religioni da discriminazione che avvengono e offendono la dignità di appartenenza, ma spesso accade che molti di questi sono portati a credere di essere nel giusto solo perché credono in una superiorità che non le è data da nessuno e non è riportata in nessuna scrittura, anzi si legge che nessuno è diverso al cospetto di Dio.
Nevio Polezzi Capogruppo PD
Atto di indirizzo sulla tutela della libertà religiosa
Il Consiglio Comunale
PREMESSO che l’articolo 19 della Costituzione Italiana recita: Tutti hanno diritto di
Professare liberamente la propria fede religiosa in qualsiasi forma,
individuale o associata, di farne propaganda e di esercitarne in privato
o in pubblico il culto, purchè, non si tratti di riti contrari al buon
costume.
RICORDATO il discorso per la giornata della pace, pronunciato da sua Santità, Papa
Benedetto XVI, il 1° gennaio u.s., nel quale ricorda come la libertà reli-
giosa sia la via per la pace; che senza la pace non c’è sviluppo né
progresso, non c’è sicurezza e giustizia, non c’è fraternità fra gli uomini
che hanno la stessa dignità umana; denunciando, inoltre, la grave man-
canza di libertà religiosa in molti paesi del mondo.
CONDANNANDO l’attentato terrroristico, di matrice integralista, che nella notte di
Capodanno, durante una funzione religiosa nella chiesa dei santi ad
Alessandria d’Egitto, ha massacrato 22 fedeli.
OSSERVATO che in molti paesi del mondo, donne e bambini, solo per la loro appar-
Teneza religiosa, subiscono ogni giorno violenze e stupri.
CONSIDERATO INOLTRE che a Baghdad, solo poche settimane fa, un altro attentato
Ha avuto come scenario il luogo più sacro per una comunità religiosa :
durante la santa messa è esplosa una bomba ferendo e uccidendo
persone raccolte in preghiera.
PRESO ATTO che in numerosi paesi del mondo non vi sono adeguate garanzie
Circa la tutela dei diritti umani e della libertà religiosa.
OSSERVATO che il livello di intolleranza religiosa si stà alzando pericolosamente.
RITENUTO che la libertà religiosa è uno dei primi e più importanti diritti dell’uomo
E che mortificarla, offende tutti e ferisce l’uomo nella sua concretezza e
Nella sua universalità.
Impegna il Sindaco, la Giunta, il Consiglio ,Comunale
Ad assumere tutte le iniziative necessarie a promuovere la difesa della libertà religiosa come da art:19 della Costituzione italiana.
A trasmettere tale atto di indirizzo a tutte le istituzioni, quale traccia della volontà della nostra Comunità cittadina di impegnarsi per la tutela della libertà religiosa, cardine importante della vita e dei valori universali di ciascun paese del mondo.