Oramai è diventato un classico. L’unico obiettivo del Sindaco Agnelli rimane quello di apparire, di esaltare la propria figura, forse cercando di arrivare chissà dove! Basta aprire ogni giorno il giornale o ascoltare la tv per trovarlo che mette in mostra se stesso. Ci sono persone addirittura che lavorano per curare la sua immagine, quando lui minimamente sembra interessato alle problematiche dei cittadini ed alle loro emergenze immediate.
Viene spontaneo chiedersi:
1. Il Vice sindaco, nonché assessore al Bilancio, si è accorto dell’uscita dal dissesto? Probabilmente l’ha capito solo quando lo hanno dichiarato i liquidatori in Consiglio Comunale. Siamo al paradosso! Lui continua a parlare del dissesto come se ancora fosse in essere, mentre il suo Sindaco si avventura in una spesa (via di Codivilla), di circa un milione di euro, in questo momento forse non prioritaria per i castiglionesi. La sua realizzazione ci sembra un costo esagerato, considerato che sulla carta si dovrebbe utilizzare il materiale di scavo del lago di irrigazione di Montecchio. Inoltre Agnelli ha chiesto alla ragioneria del Comune un anticipo di cassa nel 2016 di 1.800.00,00 euro (delibera 222 del 29/12/2015):A cosa servono?
2. Nei quotidiani leggiamo che Agnelli proverebbe a prendersi i meriti dell’uscita del dissesto. In realtà non ha fatto altro che appropriarsi di un lavoro già impostato. La giunta Fabianelli con il bilancio triennale 2013-2015 aveva programmato il rientro dal dissesto nei tempi in cui è avvenuto, spendendosi con l’organo di liquidazione affinché i creditori accettassero la procedura al 50%, a cominciare dal milione risparmiato con AISA, trovando risorse finanziarie concordate e definite con il Governo Centrale e solo in parte per competenze di cassa adesso incassate da Agnelli. Tutta qui, è la sua partecipazione al rientro? Perché allora si continua a mantenere le tasse ai massimi livelli? Forse per finanziare le consulenze dei soliti noti (vedi, trasparenza amministrativa nel sito del Comune)? Perché non si pensa a utilizzare le professionalità interne? Abbiamo ora da vedere cosa produrrà il bilancio triennale di Agnelli: a oggi vediamo solo spese inutili e nessuna capacità per attrarre finanziamenti europei, statali o regionali.
3. E’ stato tolto ai cittadini il diritto di poter costruire, quando capannoni da migliaia di metri cubi sorgono come funghi, beneficiari tra l’altro di una delle rare agevolazioni fiscali di questa Giunta. (Imu) . Probabilmente la realizzazione delle mini-centrali è ancora oggetto prioritario di questa Amministrazione.
4. Ci segnalano disagi per la viabilità. Comprendiamo che ciò sia inevitabile visto i cantieri in corso, non vorremmo, però, che questa situazione gravasse enormemente sulla viabilità della strada regionale 71. Inoltre i cittadini segnalano anche la concomitanza di un gran numero di camion tendenti a dirigersi in località periferiche. Ci chiediamo carichi di cosa?