Siamo alle solite. Le dimissione del segretario del PD Castiglionese, sono l’ennesima prova che ormai da quasi due anni il PD di Castiglion Fiorentino è incapace di portare avanti un percorso politico serio, essendo ostaggio di personalismi da parte degli ex amministratori, anche per colpa di un PD provinciale che non ha avuto il coraggio di affrontare in modo serio fin dall’inizio la questione castiglionese.
Questo continuo immobilismo, ha indebolito il centro sinistra a tutto vantaggio di una destra che, senza alcun merito, si trova al timone di un paese che sta diventando sempre più marginale nel panorama provinciale aretino. Tutto questo per noi non è nuovo, in quanto già da tempo avevamo denunciato pubblicamente l’impossibilità di portare avanti un serio percorso di rinnovamento. E dire che i presupposti per il PD Castiglionese c’erano tutti. Il percorso era iniziato con il congresso del 2013, con oltre 300 iscritti votanti che avevano scelto un gruppo di giovani che si erano resi disponibili per un cambiamento reale; una segreteria che aveva supportato la dura fase di risanamento del comune di Castiglion Fiorentino con il Vice Sindaco Fabianelli e tutti gli assessori che, senza risparmiarsi, senza rimborsi e lavorando con budget ridotti all’osso, hanno lavorato per rimettere in ordine i conti del comune, con atti concreti che hanno permesso all’attuale giunta Agnelli di lavorare seguendo binari ormai tracciati. Assistiamo oggi all’ennesima dimostrazione del fatto che finché il PD non chiuderà con il recente passato, il centro sinistra a Castiglion Fiorentino non potrà tornare a essere un’alternativa politica credibile per i cittadini. Le dimissioni di Giaccherini, che pure era stato eletto all’unanimità, quindi con i voti anche della parte che fa capo agli ex amministratori, sono la dimostrazione che la scelta del gruppo PD confluito nella compagine PER CASTIGLIONI di non partecipare al congresso e di rifiutare qualunque tipo di accordo con gli ex amministratori di Castiglion Fiorentino, è stata quanto mai saggia e ci permette di dire oggi in modo ancora più forte, che noi con questo PD e con questo modo di fare politica non vogliamo avere a che fare e che il nostro impegno è rivolto ai tanti castiglionesi, stufi dei titoloni della giunta Agnelli che servono solo a mascherare evidenti mancanze politiche. Vogliamo che il centro sinistra torni a essere una forza radicata nel tessuto sociale del nostro paese e sia in grado di governare con serietà.
Gruppo PD – Associazione “PER CASTIGLIONI”
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