PdL: Sulla Sadam Brandi ammetta l’assenza di certezze

Sulla riconversione della ex Sadam le sorprese non finiscono mai. Le tante certezze del Sindaco di Castiglion Fiorentino si stanno tutte sciogliendo come neve al sole per una specifica ragione: sono certezze inesistenti. Il Progetto già pronto, gli accordi già fatti, i posti di lavoro già acquisiti, tutta una comunità d’accordo su questa nuova riconversione. Questo diceva il Sindaco. Ebbene, oggi scopriamo che la Provincia di Arezzo non ha espresso nessuna esplicita posizione di favore tanto è vero che, con molta serietà, il Presidente della Provincia, sollecitato da una interrogazione del Capogruppo del PDL Lucia Tanti, ha risposto- in sostanza-  che la Provincia ha appreso del nuovo Progetto solo in occasione dell’iniziativa fatta dalla proprietà a Castiglion Fiorentino e che al momento non è possibile dare giudizi perché non vi è stata una presentazione ufficiale riservata agli EE.LL e che solo in quella sede, ovviamente, saranno valutate criticità e opportunità. Più deciso, dal canto suo, il Sindaco di Arezzo che ha espresso, invece, totale contrarietà a questa ipotesi. Ecco che il mondo perfetto del Sindaco Brandi non c’è più. Ora però il Sindaco davvero smetta di giocare a nascondino con il futuro del nostro Comune perché questa storia è durata già troppo. Per questo il Consigliere Comunale del PDL Paolo Bruni presenterà un’interrogazione che faccia finalmente chiarezza. Crediamo che sia davvero tempo di affrontare il problema della riconversione con senso di responsabilità tenendo conto del bisogno di lavoro delle persone, della necessità dello sviluppo e, prioritariamente, della salute dei cittadini oltre che delle implicazioni ambientali. Il PDL è pronto a chiudere la stagione delle false promesse, dei faraonici progetti, degli annunci senza speranza dettati solo dalla disperazione di una amministrazione che ha molto detto e poco fatto. Per fare questo c’è bisogno però che l’epoca del centro-sinistra castiglionese e del Sindaco Brandi si chiuda definitivamente per archiviare le troppe bugie i tanti fallimenti che oggi pesano sulle spalle dei Castiglionesi.

Interrogazione ed Istanza
ex art. 43 D.lgs n. 267/2000

Oggetto: In merito ai rapporti con i presentatori di nuovo progetto
per la riconversione “Ex Sadam”

Considerata la risposta che sarebbe stata data ad una precisa Interrogazione scritta della Consigliera provinciale Lucia Tanti, da parte del Presidente della Provincia Vasai, in merito alla presentazione del progetto di riconversione “Ex Sadam”; –  risposta dalla quale si potrebbe evincere che non vi sia – allo stato – alcuna conoscenza diretta, in sede provinciale, dello stesso progetto come, invece, di recente illustrato seppur in modo sommario a Castiglion Fiorentino dal privato proponente;

Valutata l’estraneità di uno degli Enti interessati (la Provincia) che dovrebbe essere altresì chiamata a rispondere di aspetti rilevanti con riguardo alla fattibilità del progetto “Centrale a Biomasse” che potrebbe incidere, in relazione a diversi fattori e conseguenze, su una parte rilevante dello stesso territorio provinciale;

Preso atto quindi che non tutte le Istituzioni (la Provincia ) sarebbero a conoscenza di una valutazione concreta del progetto;

Ritenuto che ai sensi di legge i consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, del comune e della provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato;

Lette le recenti dichiarazioni del sindaco di Arezzo in merito a presunti progetti, per cui la bozza di Protocollo di intesa tra Regione Toscana, provincia e comune di Arezzo > come la riconversione dell’ ex zuccherificio Sadam di Castiglion Fiorentino: «Vorrei ricordare -ha dichiarato Fanfani- che a pochissimi chilometri c’è già un’altra area industriale e che, in ogni caso, i problemi di riconversione industriale non possono essere risolti a danno di realtà confinanti»;

Con la presente chiedo ed Interrogo il Sindaco  per sapere:

–    quali atti e/o documenti, relativi al progetto di riconversione per la centrale a biomasse, sono stati protocollati presso il nostro Comune e, quindi, messi a disposizione degli organi preposti alla valutazione in ogni sede competente nonché disponibili per l’esercizio del diritto di accesso da parte degli stessi Consiglieri comunali;
–    quali sono stati fino ad oggi i contatti con eventuali imprese od aziende promotrici di eventuali progetti ed in base a quali comunicazioni e/o rapporti anche derivanti da atti o documenti scritti (anche istanze o richieste del privato) di cui si chiede copia;
–    se vi sono notizie ed informazioni in merito allo sviluppo di questi contatti  tra Comune di Castiglion Fiorentino e soggetti promotori di progetti di riconversione, anche se di massima o non completi, e cosa intende fare il Sindaco con riguardo a tali proposte;
–    quando la Giunta comunale intende presentarsi in Consiglio Comunale per riferire in ordine alla presentazione di progetti o per comunicare quali siano stati i contatti ed i risultati dei colloqui e/o rapporti con soggetti promotori di eventuali progetti in merito alla “Ex Sadam”, chiedendosi comunque fin d’ora di fornire tali notizie ed informazioni allo scrivente consigliere Comunale.

La presente è inviata ad ogni effetto di legge nonché ai sensi dell’art. 43 D.lgs n. 267/2000 (T.U.  Enti locali).
Si attende pertanto risposta motivata nei termini e secondo le modalità di legge.

Distinti Saluti.

Castiglion Fiorentino, 18/11/2010                      
Il Consigliere Comunale
(Paolo Bruni)