{rokbox title=| :: |}images/castfior1.jpg{/rokbox}Il centro-sinistra castiglionese ci ha ormai abituati alle “inaugurazioni strategiche”, quelle cioè che arrivano puntualmente vicine alle elezioni e che servono per capitalizzare il consenso facendo vedere ai cittadini che si sono mantenute le promesse. Finita l’inaugurazione, poi, ricominciano i lavori! Il punto, però, è che questo “giochino” diventa davvero insopportabile quando sono i cittadini ad avere la peggio.
Così è nella vicenda della Casa della Salute. E’ dal 2003 che i castiglionesi aspettano i fatti e cioè aspettano il recupero dell’ex Ospedale e l’attivazione di tutti i servizi socio-sanitari e assistenziali che avrebbero dovuto essere garantiti dalla Casa della Salute. A fine 2010, pur dopo aver speso milioni di euro, si assiste ancora a continui via vai di operai mentre il trasferimento dei dirigenti della RSA, attualmente ospitati in Sant’Agostino, è solo un annuncio.
Eppure il progetto della Casa della Salute e la soluzione definitiva di tutte le questione legate all’offerta socio-sanitaria nel nostro Comune erano la punta di diamante del centro-sinistra castiglionese. Ma non solo: abbiamo assistito a ben due inaugurazioni con tanto di stampa locale, televisioni, sperticati elogi all’efficienza dell’Amministrazione quando neppure la metà dei servizi che dovevano essere garantiti ad oggi ci sono e quando- e ne chiederemo conto al Sindaco e all’Assessore- si sta sempre di più rafforzando l’ipotesi – a noi più volte segnalata da molti cittadini- secondo la quale si debba rimettere mano ai lavori perché si sarebbero verificati errori progettuali importanti tali da dover abbattere pareti, rifare impianti idraulici ed elettrici senza considerare che i degenti- quando potranno entrare nelle camere- troveranno la sopresa di non avere l’aria condizionata.La verità è che i servizi ai cittadini castiglionesi ad ora sono solo promesse e- diciamocelo- la Casa della Salute è ancora un cantiere aperto. Un po’ poco per dirci soddidatti, ma molto per dire che al netto delle valutazioni il Sindaco Brandi ha fallito e a poco serviranno le inaugurazioni pilotate perché i cittadini vedono con i loro occhi e, purtroppo, questi ritardi li pagano nella loro pelle.