La Direzione Provinciale del Partito Democratico di Arezzo esprime il più totale dissenso e disagio per l’esclusione del territorio aretino da una rappresentanza nella Giunta Regionale Toscana e decide per questo in modo collegiale e totalmente condiviso la propria autosospensione.
L’esclusione del nostro territorio risulta assolutamente incomprensibile per una lunga serie di ragioni quali l’assenza di rappresentanza che perdura da molti anni, il risultato delle elezioni primarie dello scorso Dicembre che avevano portato Vincenzo Ceccarelli allo straordinario risultato di essere il candidato più votato di tutta la Toscana, l’ottimo risultato uscito dalle urne aretine con un forte aumento percentuale del PD e una larga vittoria per la coalizione di centrosinistra, la qualità del lavoro svolto e delle candidature messe in campo e la totale condivisione non solo interna alla Federazione, ma propria di larga parte del mondo economico e sociale aretino, riguardo alla stringente necessità che Arezzo abbia un proprio rappresentante in Giunta.
La Federazione di Arezzo ha da sempre lavorato in modo onesto, limpido e unitario a sostegno del progetto del PD, assumendo costantemente posizioni chiare e assolutamente leali: adesso viene ripagata con un’esclusione che rappresenta una mancata valorizzazione dell’importanza strategica della nostra provincia nel quadro toscano.
A oggi non sono noti i criteri di scelta messi in atto da Enrico Rossi per l’individuazione delle persone che saranno chiamate ad amministrare la Toscana nei prossimi cinque anni. Emerge, a nostro avviso, lo scarso rispetto delle regole che questo partito si era dato nel suo processo di costruzione: democrazia interna, rapporto con i territori, valorizzazione delle competenze e del merito. In particolare pare evidente quanto la politica non sia alla base delle scelte effettuate in queste ore, ma lo siano altri fattori che restano oscuri, propri di logiche che non dovrebbero essere nel dna del nostro partito.
Sulla base di tutto questo, facendoci interpreti di un dissenso che è proprio di tutto il partito aretino e prendendo atto del forte scollamento esistente fra la dimensione regionale, il Presidente Enrico Rossi e la realtà aretina, decidiamo per l’autosospensione chiedendo anche un immediato incontro chiarificatore con il nostro Segretario Regionale Andrea Manciulli.
Michele Lupetti Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70