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PD Castiglion Fiorentino ribadisce il sostegno all’Amministrazione Comunale

Il Partito Democratico di Castiglion Fiorentino, ribadisce il proprio sostegno all’ Amministrazione comunale e al Dott. Luigi Bittoni. Vogliamo esprimere questo concetto oggi, fuori dagli schiamazzi di chi, dimostrando scarsissimo senso di responsabilità, gioisce di una sentenza che non vogliamo in alcun modo commentare ma che mette una seria ipoteca sul futuro della nostra comunità.

Siamo fermamente convinti che il percorso di risanamento avviato è l’unico percorribile e che anche solo l’idea di una nuova campagna elettorale sarebbe una sciagura per tutti i castiglionesi. Il ruolo del Sindaco è quanto mai indispensabile per tutti, e l’auspicio è che possa quanto prima riprendere, pienamente legittimato, il posto che i castiglionesi, se pur con tutti i limiti di una maggioranza relativa, gli hanno affidato in modo del tutto libero e consapevole. Per questi motivi il PD ritiene fondamentale farsi carico della continuità istituzionale nella figura del Vice Sindaco Fabianelli a cui ribadiamo tutto l’appoggio e la fiducia del partito al pari del Sindaco Bittoni, certi che saprà guidare con capacità e piena legittimità, aiutato e supportato dalla giunta e da tutto il gruppo consiliare di RINNOVAMENTO PER CASTIGLIONI, la macchina comunale.

Quello che stupisce ancora una volta è l’atteggiamento che le minoranze hanno messo in campo, mossi da meri interessi personali, vogliosi di guadagnare per vie legali ciò che democratiche elezioni gli hanno negato, dimostrando di non aver a cuore il bene della nostra gente, impedendo con il loro atteggiamento di far si che Castiglion Fiorentino possa uscire quanto prima da questa fase di difficoltà. Nessun “doping elettorale” è stato messo in atto; è vero infatti il contrario. Tutti contro uno, una campagna stampa tesa solo ad attaccare una compagine politica, ricca di demagogia e populismo, alla ricerca di un capro espiatorio che consentisse di mascherare le responsabilità che, in modi e gradi diversi, coinvolge tutti e senza mai portare il dibattito sul terreno delle proposte concrete che servono per il governo di un territorio. Il Partito Democratico, pienamente consapevole delle responsabilità politiche che stanno a monte del dissesto che ha coinvolto la nostra città, si è messo al lavoro per far rialzare la nostra comunità e riportarla al livello di importanza che in questi anni, anche grazie al contributo del PD, è riuscito a raggiungere nella nostra provincia.

Gli atti fondamentali che nell’ultimo Consiglio Comunale sono stati approvati vanno proprio in questa direzione. Se questo non fosse avvenuto, ci sarebbero state conseguenze ben più gravi, per la nostra comunità, della rinuncia unilaterale da parte delle minoranze di venir meno al loro ruolo istituzionale abbandonando la seduta del Consiglio Comunale . Abbiamo già attraversato una fase commissariale e restiamo convinti che una guida politica sia condizione imprescindibile, per poter dare ai cittadini le risposte in termini di attenzione e erogazione di servizi che chiedono a gran voce in un periodo, quale quello che stiamo vivendo, in cui nessuno può e deve essere lasciato solo. Noi non ci tireremo mai indietro, mettendoci la faccia e camminando con fierezza nel solco tracciato, consapevoli dei limiti e delle difficoltà che ci attendono ma avendo ben chiaro che la rotta scelta è quella giusta e dei cui frutti, molto presto, i castiglionesi potranno godere. C’è chi urla, c’è chi raccoglie firme, c’è chi gioisce: noi abbiamo scelto di LAVORARE per il bene di Castiglion Fiorentino.

Segreteria

Unione comunale PD Castiglion Fiorentino

[.noresp.]

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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  • L'unica cosa sensata che dovreste fare è convincere il Sig Bittoni a dimettersi,prima che lo faccia il prefetto e stare un pò zittini, anzichè dare di irresponsabile a quelli che si sono battuti per la legalità contro una candidatura che era irricevibile.Cosi semplicemente!

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Michele Lupetti

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