…O Grillo o l’estrema destra

Dice bene Grillo quando sostiene che o si vince o si va a casa perché in realtà l’opposizione che viene fatta in Parlamento è sostanzialmente irrilevante.

L’unico merito dei cinquestelle, secondo lui, è solamente quello di aver impedito l’avanzata della estrema destra come al contrario sta accadendo in tutta Europa.

Basta, tutto qui.

Anche nei Comuni dove governano i cinquestelle non succede niente di interessante; la scatoletta di tonno non riescono ad aprirla.

Si perché in fondo se non fai parte del sistema e governi un Comune contro il Pd, Forza Italia, la Lega ecc.sei un cane sciolto, non ti arriva un soldo e sei guardato con diffidenza e/o disprezzo.

Quindi o sei del Pd, o comunque degli altri partiti che fingono di opporsi al Pd, o sei niente.

Puoi fare come a Castiglion Fiorentino; impegnarti in piccole feste, premiare atleti, artisti e imprenditori locali, ma annaspi perché anche nel contesto locale sei out.

Ma sei fuori sopratutto dal contesto regionale e nazionale perché il sistema non vede l’ora che tu crolli per ripristinare la “regola”.

In altre parole o sei del sistema, o avrai sempre vita difficile e bastoni tra le ruote.

Ma questo benedetto sistema è lo stesso che ci ha portato ad essere il fanalino di coda dell’Europa, che ci sta impoverendo tutti dal primo all’ultimo, che non riesce ad avere una seria posizione sull’immigrazione e sull’occupazione, che ci riempie di tasse, che non offre alcuna prospettiva di futuro ai giovani e che promette ciò che sa di non poter mantenere.

Ma agli italiani in fondo sembra vada bene così, perché li votano, e chissà  molti ci guadagnano pure.

Io spero che Grillo non molli e in un anno ce la faccia a scardinare questo sistema.

In caso contrario spero ce la faccia l’estrema destra.

Avv. Domenico Nucci, Senza Partiti