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Movimento 5 Stelle: “Nuove Acque: l’incontrollabile!”

Continua l’interessamento da parte del M5S Cortona nei confronti di una delle partecipate più sfuggenti ed insofferenti al controllo da parte dei consiglieri comunali di cui il Comune di Cortona detiene quote di partecipazione : Nuove Acque.
Dopo l’incontro che si è tenuto in data 17/01/2015 presso il palazzo comunale , noi M5S abbiamo cercato di capire bene la reale situazione dell’azienda e del suo operato , ascoltando anche il presidente del Comitato Acqua Pubblica di Arezzo , cercando di avere (senza successo per ora) il bilancio analitico del 2013 dell’azienda ed anche protocollando alcune interrogazioni.

Già siamo rimasti abbastanza sorpresi della risposta in cui il Comune di Cortona ci rifiutava , probabilmente dopo averlo concordato con Nuove Acque, di trasmetterci il bilancio dell’azienda dicendoci che avremmo dovuto fare richiesta direttamente presso gli uffici di nuove acque , ma ancora peggio è la risposta che il Sindaco Basanieri ha riservato alla nostra interrogazione sul fatto che Nuove Acque ha fatto richiesta presso AIT ed AEEGSI di poter applicare alle loro tariffe un aumento aggiuntivo oltre quello massimo del 6,5% previsto dal piano d’ambito che anche per quest’anno puntualmente è stato applicato.

Il M5S già da tempo denuncia che Nuove Acque non rispetta l’esito referendario del 2011 e continua a vessare i propri utenti con aumenti al massimo del consentito , nuovo metodo di calcolo del deposito cauzionale adottato dall’azienda a scapito degli utenti non appena gli è stato reso possibile , partite pregresse etc etc.
Questa volta abbiamo cercato di intervenire tempestivamente, quindi di concerto con il gruppo M5S Aretino e Comitato Acqua Pubblica di Arezzo abbiamo chiesto alle amministrazioni comunali se ritenessero opportuno valutare bene questa richiesta oltre di avviare un controllo sullo stato finanziario di Nuove Acque, coinvolgendo anche soggetti esterni come il Comitato Acqua Pubblica di Arezzo.

Quello che a noi sembrava un atto dovuto nei confronti dei cittadini cortonesi e di tutta la provincia di Arezzo che da anni sono costretti a pagare le tariffe tra le più alte di Italia, evidentemente non lo è sembrato al Sindaco Basanieri che di tutta risposta ci ha scritto poche righe, affrettate dopo un nostro sollecito scritto per avere risposta al quesito , dove ci dice che la Giunta ha già affrontato l’argomento Nuove Acque nell’incontro famoso del 17/01/2015 presso il palazzo comunale e che il nostro consigliere avrebbe dovuto sollevare le argomentazioni descritte nell’interrogazione in quel contesto.
Continua, il Sindaco, che gli è sembrato addirittura strano che il M5S avesse fatto simili richieste solo dopo aver assistito all’incontro con i vertici di Nuove Acque , come se da parte nostra ci fosse qualcosa di strumentale che va oltre il semplice e legittimo interesse di conoscere bene una situazione di pubblico interesse.

Crediamo che la risposta del Sindaco di Cortona dimostri quanto il PD non abbia oramai nemmeno più la volontà di discutere certe tematiche, per loro si fa quello che il più forte chiede e chi in qualche modo cerca di contrastare questo volere anteponendo gli interessi dei cittadini secondo loro è solamente un inutile rompiscatole.
L’assurdo della risposta sta anche nel contenuto : come avrebbe potuto il nostro consigliere sollevare certe questioni se in quella sede si parlava di tutt’altro, se la situazione di Nuove Acque veniva presentata come solida e senza alcun problema? Come avrebbe potuto sapere in quella sede dell’intenzione di Nuove Acque di chiedere un ulteriore aumento se non se ne è nemmeno proferito parola?
Noi crediamo che l’azione del consigliere del M5S rientri nelle normali dinamiche : abbiamo prima ascoltato Nuove Acque , siamo poi andati a documentarci anche dal Comitato Acqua Pubblica di Arezzo che segue la vicenda da anni , ed infine apprese certe notizie abbiamo deciso di chiedere al Sindaco un azione di verifica e controllo proprio per sincerarci della reale situazione in cui versa il servizio idrico della provincia di Arezzo e limitrofi Comuni.
Cosa significa questa riluttanza da parte dell’amministrazione cortonese ad interessarsi al problema?
Si sta forse cercando di nascondere qualche falla di sistema?
E’ bene che certe cose ufficialmente non si sappiano , per non mettere in crisi un sistema che garantisce forti profitti ad alcuni soggetti , fatti in maniera anche illegittima ed a discapito dei consumatori?

Non sappiamo ancora darvi una risposta definitiva a questi quesiti dato che per adesso non ci è dato avere nemmeno il bilancio analitico di Nuove Acque , ma state pur certi che siamo solamente all’inizio e il M5S non lascerà la presa fino a che non sarà arrivato al fondo di questa storia e avrà fatto chiarezza su tutto quello che è il servizio idrico aretino.

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