{rokbox title=| :: |}images/nottola.jpg{/rokbox}Non ci saranno ridimensionamenti e chiusure dell’ospedale di Nottola, anzi si sta procedendo a una riorganizzazione per migliorare i servizi. Lo ha dichiarato l’assessore al Diritto alla salute Daniela Scaramuccia, rispondendo durante la seduta della commissione Sanità a due interrogazioni presentate dai consiglieri della Lega Antonio Gambetta Vianna e Gianluca Lazzeri e dalla consigliera del Pd Rosanna Pugnalini.
Gambetta e Lazzeri chiedevano chiarimenti sul ridimensionamento della struttura ospedaliera, mentre Pugnalini chiedeva notizie sulle prospettive dei servizi erogati in vista di alcune integrazioni con l’ospedale Le Scotte.
L’assessore ha ribadito che per Nottola sono in programma miglioramenti gestionali, l’organizzazione per intensità di cura e che anche le previste integrazioni con Le Scotte non avranno conseguenze sui servizi erogati ai cittadini. Scaramuccia ha smentito le voci che circolano sulla chiusura di oncologia e di pediatria e anzi ha enunciato l’apertura di un hospice, con quattro mini-appartamenti, di un ospedale di comunità, con 9 camere doppie, e di 6 posti in più dedicati in particolar modo alla riabilitazione neurologica. Anche il punto nascita rimarrà in funzione, perché “si è registrato un trend di aumento delle nascite”.
Gambetta Vianna si è detto soddisfatto della risposta dell’assessore, e Pugnalini ha ribadito la “soddisfazione per la chiarezza con cui si sono fugati dubbi che continuavano a circolare, pur privi di fondamento”. “L’ospedale di Nottola – ha osservato ancora la consigliera -, dopo un inizio sofferto, è cresciuto moltissimo e riscuote un gradimento sempre maggiore da parte degli utenti”.
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