Cari Castiglionesi,
parlare di autunno caldo per noi di Castiglion Fiorentino è un eufemismo, la situazione economica generale unita a quella locale sta impoverendo e dilaniando la nostra comunità. Ma noi reagiremo. I Consigli Comunali dell’Amministrazione Bittoni rappresentano una delle pagine più nere della storia del nostro Comune: ci vuole un “fisico bestiale” per assistere all’arroganza dei toni in particolare di qualche consigliere o al minuetto dei numeri che invano cerca di minimizzare la voragine del buco, quello che fino a ieri era “piccolo piccolo” e derivante dai mancati trasferimenti da parte di altri Enti.
Noi riprenderemo in mano il nostro futuro e riapriremo gli spazi della democrazia.
Il confronto serrato che svolgiamo in Consiglio Comunale si basa non solo sulla richiesta di verità, sull’analisi dei numeri e la ricerca dei perché, ma su mozioni e proposte concrete che non abbiamo mai mancato di presentare. Proposte e mozioni con cui si chiede alla maggioranza di non far ricadere le conseguenze dannose del dissesto sulla testa dei cittadini in particolare sulle categorie più deboli. Noi ci opporremo.
Se non lo farà l’amministrazione Comunale, saremo noi insieme a Voi a costituirci parte civile, per via di un buco che parte da i 7.2000.000,00 di euro che ancora non comprende i debiti fuori bilancio. Ma noi non svenderemo.
La continuità con la passata gestione di Bittoni e la sua maggioranza non riuscirà a mettere “i coperchi”. Le procedure della Procura della Corte dei Conti, l’attività dei Consiglieri di opposizione insieme alla partecipazione politica di tutti impedirà che cali il silenzio su uno dei 37 Comuni dissestati d’Italia, l’unico in ben 4 regioni del centro-Italia: Toscana, Emilia Romagna, Umbria, Marche.
La TV nazionale, il Corriere della Sera, il sole 24 Ore parlano spesso di noi.
La Corte dei Conti di Firenze, ha pubblicato un articolo nel Corriere di Arezzo di mercoledì 10 Ottobre per smentire la grancassa fasulla “dell’organo di vertice del Comune (il Sindaco) e dei suoi numerosi collaboratori presenti” (in pratica il “PD Ufficiale”) su un fatidico pronunciamento della medesima Corte in merito alla correttezza del Conto Consuntivo 2010, quello fatto a base di “lacrime e sangue” castiglionesi.
Il magistrato Marco Boncompagni ha svelato retroscena inquietanti e purtroppo umilianti per l’Amministrazione spiegando il carattere informale dell’incontro “.. concesso per puro spirito collaborativo in considerazione della grave situazione contabile in cui versa l’ente” e che “..pertanto, non vi è stato alcun esame degli atti contabili … né alcuna pronuncia in merito … né alcuna conferma verbale in merito all’iter seguito … per il fatto che alcun atto contabile è mai pervenuto a questa Sezione..”
Noi ci riprenderemo la nostra dignità.
Il 13% dei cittadini ha votato Bittoni Sindaco, ora non ne vota l’operato neanche il suo Vice Sindaco Sergio Fabianelli dal momento che non ha preso parte alla votazione sul Bilancio 2011 stabilmente riequilibrato. Certe titubanze sono alla base anche della mancata approvazione del Conto Consuntivo 2010?
Noi riapriremo nuovi spazi di partecipazione proprio perché c’è bisogno di rafforzare il principio di equità e quello di unità e tenuta della nostra comunità, checché ne dica la maggioranza che ha votato contrario alla nostra mozione volta a graduare l’IMU sulla base del reddito e delle possibilità dei cittadini castiglionesi.
Se per il Bittoni e la sua Amministrazione priva di idee, il “principio di equità è già intrinseco” nelle aliquote portate al massimo, nei tagli al sociale e alla scuola o nei parcheggi a pagamento, per noi non lo è. Questa è macelleria sociale, equità sociale è altra cosa.
Noi le idee le abbiamo ma vorremmo soprattutto dar voce a quelle dei cittadini.
I Castiglionesi da sempre hanno potuto contare sul loro spirito di Comunità e da quello ripartiremo.
Invitiamo i Cittadini, le Istituzioni, le Categorie e le Associazione in un’Assemblea aperta presso la SALA CONSILIARE del COMUNE venerdì 26 Ottobre alle ore 21,15.
Il Comune è di tutti, è la casa dei cittadini e il luogo del confronto.
Castiglion Fiorentino, 12 Ottobre 2012
Gruppo Consiliare Cittadini Uniti per il bene comune
[.noresp.]
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