Nasce a Cortona un gruppo all’interno del Partito Democratico fatto di giovani delle nuove generazioni di militanti con l’intento di portare un contributo di innovazione in termini di idee, progetti ed iniziative. L’obiettivo del gruppo è quello di quello di rafforzare, dall’interno, l’unità del Partito attraverso una condivisione di intenti ed obiettivi tra generazioni e cercando di contrastare i fenomeni di antipolitica, crescenti e pericolosi tornando a parlare di politica in modo serio, appropriato ma con metodi nuovi e soluzioni originali.
Il nostro gruppo non è una corrente e non fa riferimento a nessuna area politica all’interno del PD né a nessun politico specifico ma difende fortemente la sua pluralità di vedute derivanti dalle differenti esperienze personali, politiche e lavorative perchè essa rappresenta una ricchezza e uno stimolo al confronto.
Di seguito il manifesto del gruppo (a questo indirizzo tutti i dettagli):
PDNewGen nasce come un’urgenza, “un’emergenza” contro i fenomeni di antipolitica, crescenti e pericolosi: si deve tornare a parlare di politica in modo serio, appropriato, mettendoci la faccia, nuove facce: un rinnovamento costruttivo da anteporre a questa inutile e sterile voglia di provocazione.È un’ aggregazione spontanea, interna al PD, persone da poco impegnate nell’attività politica ma con una grande voglia di mettersi in gioco e apportare il proprio contributo: ben disposte a fondere le sensibilità e provenienze differenti e metterle al servizio di scopi condivisi, realizzando progetti utili a tutta la comunità cortonese.
Il nostro gruppo non è una corrente ma è un modo di ritrovarsi e discutere su temi locali e nazionali, per informarsi e formarsi, anche con l’ausilio di esperti, su vicende o situazioni della realtà che ci circonda e per agire insieme portando proposte concrete all’interno del Partito. PdNewGen non fa riferimento a nessuna area politica all’interno del PD né a nessun politico specifico ma difende fortemente la sua pluralità di vedute derivanti dalle differenti esperienze personali, politiche e lavorative perché essa rappresenta una ricchezza e uno stimolo al confronto.
L’obiettivo che ci proponiamo è quello di rafforzare, dall’interno, l’unità del nostro Partito attraverso una condivisione di intenti ed obiettivi tra generazioni, cercando di attrarre quei militanti e quei cittadini che si stanno allontanando dalla politica e dall’impegno civile.
I principi fondamentali che ci guidano sono ovviamente quelli del Partito Democratico ed in particolare vogliamo sottolinearne alcuni per noi imprescindibili:
Questi punti chiave saranno sostenuti e promossi tramite la realizzazione di iniziative, la redazione di documenti, l’organizzazione di dibattiti, l’attività di documentazione e qualunque altra cosa sia ritenuta utile a lavorare insieme affinché alcune idee, progetti, prospettive per Cortona e non solo possano avere più voce e più forza.
Le nuove tecnologie e i nuovi media serviranno da legante e da strumento con cui dialogare, ascoltare i bisogni dei cittadini e saperne essere interpreti. Dobbiamo trovare nuovi modi per coinvolgere più persone all’interno delle nostre discussioni e nelle nostre iniziative. A temi nuovi e tempi nuovi bisogna rispondere con strumenti innovativi e con spirito nuovo, quello che dovrà muoverci per affrontare le sfide che si pareranno davanti.
Curiosità, passione, ricerca di soluzioni “originali e coraggiose” sono stimoli costanti che accompagneranno il nostro percorso, in costante aggiornamento socio-economico-culturale per avere lenti giuste per mettere a fuco la realtà sempre più veloce e cangiante.
Le ultime vicende nazionali di corruzione e di finanziamento pubblico senza limiti ai partiti hanno portato molti cittadini a volere fortemente un ricambio politico e anche all’interno del PD è forte l’esigenza di vedere volti nuovi in grado di portare entusiasmo, trascinare nuove persone alla politica e ridare speranza al nostro Paese. In molti casi l’antipolitica è solo paura, domanda senza le necessarie risposte o inadeguatezza nei confronti di certi stereotipi politici o discutibili meccanismi partitici, una conoscenza accurata e una comunicazione adeguata riesce ad attivare meccanismi positivi, partecipati, perché è di tutti il mondo in cui viviamo.
Queste caratteristiche peculiari del gruppo saranno integrate ed armonizzate con tutto il Partito locale a tutti i suoi livelli: questo confronto è un’opportunità di crescita del gruppo e di tutto il PD di Cortona.
Siamo al servizio di una società composta non da persone uguali ma fortunatamente tutte diverse con gli stessi diritti e i medesimi doveri e il nostro compito è lottare per garantire pari opportunità a tutti.
Il partito Democratico è pieno di giovani onesti e con voglia di fare politica per il bene della comunità, con passione e senza interessi personali, pronti a portare avanti il Partito Democratico: perché il domani è adesso.
I firmatari (in ordine alfabetico):
Diego Angori, Donato Apollonio, Francesca Basanieri, Andrea Bernardini,
Stefano Bertini, Genni Bondi, Paolo Bucci, Giacomo Genga, Massimo Lodovichi,
Monia Magari, Francesca Mondovecchio, Marco Moroni,
Luca Pacchini, Albano Ricci, Tania Salvi, Rodolfo Salvicchi
Si sa come Umbria Jazz, in ormai dieci lustri, abbia portato a Perugia e dintorni,…
Convegni, tavole rotonde, degustazioni enogastronomiche, mostre fotografiche e documentali tutto dedicato all'animale simbolo della Valdichiana:…
“E io vado a mangiare dallo zio Ernesto!!” Scommetto che se solo avesse un ospitale…
È uscita la nuova guida di Condé Nast Johansens per una vacanza in una delle…
Nel genere da me e da tanti altri amato c’ è sempre stata la contrapposizione…
TOP TEN Mussolini il capobanda. Perchè dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo,…
View Comments
Buongiorno, scrivo in quanto io credo di rappresentare in persona il fenomeno di antipolitica di cui si parla nell’articolo della Sig.ra Basanieri e dunque in teoria dovrei essere il prototipo ideale su cui testare l’efficienza del nuovo gruppo all’interno del partito.
Sono totalmente estraneo a qualsiasi ambiente politico, per me destra sinistra e centro rappresentano semplicemente delle direzioni.
Io non ho nessun problema a recarmi alle urne e votare uno schieramento piuttosto di un altro, sotto questo punto di vista sono assolutamente neutrale.
L’antipolitica nasce semplicemente dalla constatazione giornaliera di sprechi, ruberie, favoritismi ed altre perle che arricchiscono i nostri giornali, da parte di TUTTA LA CLASSE POLITICA INDISTINTAMENTE.
E’ chiaro dunque che, quando sento che nasce un partito che si pone come obiettivo arginare l’emergenza dell’antipolitica mi sento subito tirato in causa!
La prima cosa che mi viene in mente è: sarà qualcosa tipo il movimento di Grillo, qualcosa che sicuramente nasce da ambiente estraneo alla politica (poi lo sarà..? vedremo), sicuramente fatto da persone estranee ai partiti…
No, nasce già con l’acronimo PD davanti… Sposa tutti i principi fondamentali del PD…
Ma dico io se volete far passare il MALE dell’antipolitica alle persone iniziate innanzitutto a trovare strade alternative! Cosa ci sarà mai di tanto diverso dall’attuale PD da farmi prendere la macchina e venire lì a fare la tessera?
Io adesso seguirò con attenzione gli sviluppi di questo new gen e spero che mi stupisca positivamente… per ora mi sa di film stra-visto.
Vorrei esprimere un concetto finale ancora relativo al mio pensiero riguardo ad un movimento ideale, bisognerebbe puntare sulla capacità dei singoli individui appartenenti a qualsiasi estrazione politica e tentare di unirsi per meritocrazia e talento e non per tesseramento e favoritismi vari.
Un Saluto Cordiale
Il circolo R.Censi del PRC/FDS di Cortona saluta con piacere la formazione di questo insieme di persone che vogliono lavorare all’interno del PD, non per dividere ma per ricomporre e rafforzare il partito, per riproporre la politica, quella vera, in “modo serio, appropriato, mettendoci la faccia, nuove facce: un rinnovamento costruttivo”. Nel nostro circolo questo processo ha avuto un epilogo inverso, i capelli bianchi hanno sentito , ormai già da tempo, l’esigenza di accelerare il corso del rinnovamento, per riportare all’interno del partito freschezza di idee prima ancora che di energie.
Ma non è importante la strada che si vuole percorrere, questa è scelta in funzione del nostro bagaglio culturale e ideologico, ma sono importanti gli obiettivi che ci si propongono. Ancora più importante è la consapevolezza che ci sono altre persone con cui puoi condividere l’idea che è possibile cambiare il sistema di fare politica. Così come è altrettanto importante che si rafforzi la coscienza che è dalla politica di base che potranno arrivare le trasformazioni sostanziali della società, e non che debbano essere sempre subite dall’alto.
Piena disponibilità ad affrontare dialoghi e discussioni sulle scelte e le proposte, come già più volte richiesta e dimostrata.
Un sincero augurio di buon lavoro al PDNewGen.
Circolo PRC/FDS Cortona
Innanzitutto al contrario di loro salutiamo favorevolmente la nascita del nuovo gruppo PD New Gen all’interno del PD Cortonese , e nel contempo apprezziamo con fiducia i principi fondamentali che lo stesso si propone di perseguire (era l’ora) ma gli stessi non sono certo quelli su cui fino ad oggi il PD Cortonese a fondato la propria esistenza , anzi tutt’altro, la POLITICA PD CORTONESE fino ad oggi ha monopolizzato e gestito tutte le scelte amministrative in modo sfacciatamente autorevole e senza mai coinvolgere né tanto meno informare, per non parlare poi della spartizione delle poltrone.
Tutti i loro buoni propositi elencati nel progetto, sono credibili e sostenibili fino a quando viene affermato che il loro obbiettivo (vero) è quello di contrastare i sempre più crescenti e pericolosi fenomeni di antipolitica, la quale veramente condivide e persegue obbiettivi tipo (trasparenza, partecipazione, informazione, antipoltronaggio,).
E’ veramente sconvolgente nonché per loro dequalificante assistere a dichiarazioni tipo che : “PDNewGen nasce come un’urgenza ed una emergenza nel contrasto dei fenomeni di antipolitica, crescenti e pericolosi” da “anteporre a questa inutile e sterile voglia di provocazione”.
A questo punto nei panni di un cittadino normale , magari anche suo elettore, mi domanderei perché fino ad oggi questi principi da loro paventati non sono mai stati presi in esame né tanto meno messi in opera, lasciandolo totalmente disinformato , privo di una benché minima partecipazione e in assenza di un minimo segnale di trasparenza.
Evidentemente ci voleva lo stimolo della cosiddetta Antipolitica, per farli tornare FORSE a fare politica in modo serio, cosi come affermano nello stesso documento.
Ma ormai la politica seria non fa più parte del dna del PD, il documento o progetto qualsivoglia, vista la nascita temporale sorge con il solo scopo di opporsi a chi la politica la fà veramente volendo fortemente e sostenendo gli aspetti fondamentali della democrazia partecipativa, della condivisione, della trasparenza, dell’informazione della tutela dell’ambiente, della lotta contro la cementificazione a favore dei spazi verdi, contro gli inceneritori a favore della raccolta differenziata e tanto altro ancora in tematiche locali, non per ultima la battaglia contro le scelte scellerate per le autorizzazioni concesse a favore della nascita delle Centrali a Biomasse e Biogas, non a caso totalmente e volutamente tenute all’oscuro della popolazione, e tanto combattute dal Comitato Tutela di Cortona. e ora anche dal ns Gruppo Grilli Cortonesi.
Se poi i cosi definiti PDNew Gen vorranno smentirci, mettendo veramente in pratica e non solo in teoria cartacea, le nuove loro affermazioni da loro scoperte solamente oggi, noi saremo pronti ed propositivi ad un confronto che fino ad oggi gli stessi hanno sempre e sistematicamente rifiutato, denigrando e sbeffeggiando chi invece si occupava delle problematiche ambientali locali come lo stesso Comitato Tutela di Cortona.
Ma definire antipolitica e pericolosi, coloro che si occupano di problematiche locali ambientali e non solo, nel pieno rispetto della normativa e della libera informazione, non gli fà certo onore, anzi fà proprio pensare che siano solamente il nuovo e la continuità della vecchia politica.
Co-organizer MEETUP GRILLI CORTONESI
Fabrizio Fierli
Gentile Sig. Gori,
effettivamente si, lei fa parte di una delle categorie di persone a cui ci vorremmo rivolgere, un nostro possibile test case :).
Più che antipolitico lei mi sembra antipartitico, mentre della politica che dice lei “sprechi, ruberie, favoritismi ed altre perle che arricchiscono i nostri giornali” le garantisco che siamo “anti” anche noi proprio perchè facendo politica a basso livello sappiamo quanti sacrifici facciamo noi per portare avanti i nostri ideali (rimettendoci tempo, salute e pure denaro) e non possiamo vedere che ai livelli più alti i dirigenti dei partiti se la spassano facendo i loro interessi personali e rubando o sprecando una marea di soldi pubblici che potrebbero essere usati per aiutare le persone bisognose.
L'antipolitica che contrastiamo noi è quella che pensa che se uno fa politica automaticamente è uno disonesto e che crede che non servano le idee e gli ideali ma solo i curriculum per poter governare un territorio. Non sono d'accordo con lei infatti quando spiega quale sarebbe il suo movimento ideale: io credo nella meritrocazia ma all'interno di un gruppo che ha una base di principi e ideali comuni altrimenti a lungo andare non avendo una uguale visione del “bene pubblico” si finisce per non prendere nessuna decisione o di prenderle senza logica ma spinti dai bisogni, o peggio, dagli interessi del momento.
Continui a seguirci non la deluderemo.
Ringrazio Walter Tiberi per le belle parole e lo spirito costruttivo con cui ha appreso della nascita di questo gruppo, non mancheranno sicuramente occasioni di confronto e di crescita insieme a voi.
Ringrazio il signor Fierli ed il signor Gori per i loro interventi che condivido e che mi offrono reali spunti di riflessione.
Personalmente credo che l'unica forma attuale di antipolitica sia rappresentata dalla casta, non solo quano si fa avida e corrotta, ma anche quando si chiude alla vera partecipazione democratica.
Rettifico l'errore di ortografia commesso nel mio precedente commento :
il PD Cortonese a fondato la propria esistenza - in - il PD HA fondato la propria esistenza.
Mi scuso e ringrazio
Ringrazio anche io Walter Tiberi delle belle e impegnative parole usate, del mettersi subito a disposizione in modo serio, garbato, costruttivo. Stessa disponibilità è da parte nostra. Altrettanto utili sono gli altri interventi, fanno bene a pungolarci e metterci al "pezzo". Sicuramente critici ma onesti rispetto ad altre volgarità gratuite pubblicate in altri ambiti. Siamo ragazzi, facciamo politica in modo appassionato, mettendoci tempo, impegno, come è giusto che sia. Non ci stiamo alle prassi consolidate di politica balorda, corrotta, agiata e adagiata. Crediamo anche che non si può fare di tutta un'erba un fascio, è questa la vera antipolitica, non voler distinguere. Siamo i primi a constatare che questo vuoto, come scriviamo nel documento, quest'assenza di risposte alla popolazione è figlia di anni di politica sciagurata. Antipolitica non è sicuramente preoccuparsi, avere cura del mondo in cui viviamo, anzi è l'origine della nostra passione: il vero motivo di questo gruppo e di chi s'impegna pubblicamente non per sé ma per gli altri. Chiudo con una frase del nostro documento, particolarmente significativa particolarmente emozionante: "Siamo al servizio di una società composta non da persone uguali ma fortunatamente tutte diverse con gli stessi diritti e i medesimi doveri e il nostro compito è lottare per garantire pari opportunità a tutti”.
Buonasera Sig.ra Basanieri,
sono contento che condivida con me parte del mio ragionamento, in special modo quella relativa al cattivo funzionamento della politica.
Mi sembra di percepire però dalle sue parole, che anche lei sia contrariata da ciò che accade agli “alti livelli” della politica in quanto afferma appunto di operare in basso profilo di questo settore…
Io credo che quando lei parla di dirigenti politici che se la spassano privilegiando i propri interessi personali, non credo si riferisca ad un partito in particolar modo, ma generalizza su tutta la classe politica indistintamente, converrà con me che “le perle” di cui le parlavo ieri hanno una provenienza omogenea ben distribuita su tutto lo scenario politico. E’ questa parte qua del ragionamento che secondo me inizia a non quadrare più…
Ma perché a fronte di questo continua un percorso legata a delle realtà guidate ad alti livelli in maniera scellerata?
La questione del bene pubblico credo che trovi la migliore applicazione nelle mani di chi è legato al territorio in maniera viscerale, di chi considera il territorio come Casa Sua di chi lo tutela e lo difende da ciò che potrebbe nuocere (centrali ed altre perle… locali questa volta) indistintamente dall’ideale politico.
Io sono certo che l’impegno profuso a livello locale sia molto intenso, ma non condivido che lo sforzo di molti sia vanificato da i famosi Big della politica di cui si parlava su questa testata qualche tempo fa.
Un Saluto Cordiale
Una domanda: visto che la dott.ssa Basanieri parla di progetti utili a tutta la comunità cortonese, può dirmi in qualità di assessore alla Salute del Comune di Cortona cosa ne pensa del proliferare nel territorio di centrali a biomasse o biogas?
Li considera un progetto innovativo volto al benessere della comunità? E' questa la svolta proposta da PDNewGen?
Scopi condivisi?
Trasparenza?
Partecipazione attiva e condivisa?
Non riempiamoci la bocca di belle parole, guardiamo i fatti...
Gentile Sig.ra Valdarnini,
innanzitutto gli impianti a biogas sono molto differenti dagli impianti a biomasse ed è mia opinione che averli accostati insieme sia indice di cattiva informazione. Noi di PDNewGen nell'ultima riunione abbiamo ventilato l'ipotesi di tenere un incontro per parlare con serietà di questo tema che data la sua complessità non può esaurirsi in una semplice risposta ad un commento come lei chiede di fare. Resti sintonizzata su questo sito per conoscere la data e il luogo dell'eventuale incontro. Saremo lieti della sua presenza