Monte San Savino, Valdambrini su cultura e turismo

In queste settimane ho voluto far conosce al maggior numero possibile di persone quale programma ho presentato ai cittadini di Monte San Savino che il 6 e 7 maggio sceglieranno il loro sindaco. Ho lasciato come ultimo argomento le proposte in materia di cultura e turismo e non è un caso. Ho parlato spesso dell’ impegno concreto di tutti i rappresentanti della lista “Impegno per Monte San Savino”, della inutilità di fare promesse mirabolanti e della necessità di trovare soluzioni fattibili. Ebbene, penso in tutta onestà che politiche culturali ben attuate potrebbero rappresentare la risposta a molte domande, in termini di crescita e occupazione. Purtroppo, il settore è sempre più minacciato dal drastico scemare di risorse disponibili. Resto tuttavia convinto che investire in questo ambito equivalga a scommettere sul territorio e sul benessere economico. Anche qui, la priorità sarà quella di fare investimenti “corretti”, vale a dire mantenendo l’equilibrio con l’ambiente, il paesaggio e la storia dei luoghi, innescando una serie di meccanismi positivi, i cui effetti possano essere riscontrabili nel breve e nel lungo periodo.

E’ mia intenzione promuovere una politica culturale in armonico equilibrio fra tradizione e modernità, con alcune proposte mirate, quali ad esempio la valorizzazione del Festival Musicale Savinese, che può essere attuata sia prevedendo una maggiore durata nell’edizione estiva sia sperimentando un’edizione invernale, da svolgersi durante il periodo natalizio. Sarà molto importante, inoltre, creare eventi collaterali, quali mostre, conferenze o rappresentazioni attinenti al tema dominante del festival.

Altro passo da compiere è la riqualificazione del Museo del Cassero con l’istituzione di laboratori d’arte per le scuole che si avvalgano della collaborazione di artisti locali. Nel programma proposto c’è anche la riscoperta del “Monte sotterraneo”, tramite l’istituzione di visite guidate delle vasche e delle vie nascoste scavate nel sottosuolo, utilizzando a tal fine l’apposito studio effettuato dagli studenti dell’Istituto per geometri. Un’attenzione particolare sarà rivolta alla salvaguardia e recupero della cultura tradizionale: usi, costumi, gastronomia locale, feste stagionali, espressioni musicali, letteratura ed arte popolare, attraverso una vasta tipologia di interventi realizzati anche in collaborazione con la realtà scolastica del nostro Comune, con altri Enti locali e con il coinvolgimento di singoli cittadini, di gruppi giovanili, degli artisti locali, delle associazioni e degli operatori turistici presenti nel territorio. Non dimenticheremo di integrarci con associazioni e gruppi culturali al fine di promuovere le loro attività nei luoghi pubblici e nelle piazze dell’intero territorio. Tutto questo, senza tralasciare di istituire servizi al turismo, sia per quanto riguarda la promozione sia per quanto riguarda l’ accoglienza.

Quelle presentate sono proposte che non richiedono una grande spesa, ma un grande impegno e un grande amore per il territorio. Qualità che abbondano tra i candidati della lista Impegno per Monte San Savino.