In attesa di altri suicidi e di probabili attacchi ai forni del pane da parte degli italiani, la casta, quella maledetta casta che ci governa da decenni se ne è andata in ferie. I Presidenti delle due Camere hanno chiesto, però, la reperibilità ai parlamentari perché… non si sa mai. A settembre comunque riapriranno i lavori. Questo è il vero problema.
Il PD e il PDL ricominceranno a fingere di litigare e i vari cespugli alzeranno a turno la voce per sentirsi vivi e dimostrare al loro elettorato che stanno lavorando per loro.
A settembre ripartirà il solito teatrino, apporteranno magari alcuni banali e ridicoli cambiamenti tanto per continuare a ingannare l’elettorato.
Ma la viscida rete, oramai collaudata e fatta di poltrone, privilegi indecorosi, clientelismo disgustoso e soldi per tutti loro, non finirà di certo.
Mentre le poche fabbriche rimaste chiudono i battenti, le poche aziende rimaste licenziano i dipendenti e gli italiani tutti continuano a maledire queste sanguisughe per l’insopportabile pressione fiscale, loro continueranno a spassarsela.
Continueranno a mantenersi i privilegi e a sottovalutare scientificamente le difficoltà economiche della maggior parte del popolo italiano.
Sono casta e casta rimarranno.
Io non so se il problema sia l’incapacità della sinistra di uscire dal suo sciocco buonismo o l’incapacità della destra di superare la pregiudiziale fascista, ma il fatto è che sono tutti uguali.
E siccome sono tutti uguali si difendono facilmente e si giustificano ancora più facilmente.
Io penso che nessuno di quelli che siedono in Parlamento dovrebbe ritornarci.
Penso che gli enti inutili ma costosi, le Province e le Regioni dovrebbero essere aboliti e le loro competenze e funzioni trasferite allo Stato centrale e ai Comuni.
Penso che coloro che ci hanno trascinato in questa situazione debbano pagare di tasca propria e andarsene.
Così come debbano pagare gli amministratori del Comune di Castiglion Fiorentino che ci hanno portato al fallimento.
Intanto pensando a tutti loro…mi viene il vomito!
Capogruppo consiglio Comunale
“Senza Partiti”
[.noresp.]
Avv. Domenico Nucci