Alcuni si sentono troppo bravi, altri intoccabili, altri ancora capaci di tutto, costoro guardano gli altri sempre dall’alto della loro cultura politica, obsoleta e incapace di dare nuova linfa a questo nostro territorio, ma per loro l’unica…. In questi giorni, girando per le frazioni, andando in giro come sempre, aldilà di ogni campagna elettorale, sento molti cittadini scontenti della politica nazionale, ma soprattutto di quella locale legata al PD, cosa che fa anche piacere…….
Il popolo PD, non l’apparato, quello legato all’ala renziana, afferma che sono stati violati i principi democratici di un partito, avendo messo come candidato a Sindaco una persona della corrente Civati, anziché renziana. Le spaccature sono evidenti, per primo i “gruppetti” che sono nati dopo questa scelta, amici non più troppo amici, voci correnti di tutti i tipi, dinamiche politiche che cambiano, forse questo PD locale ha fatto un errore, sottovalutando il popolo e accettando le condizioni di un apparato “stalinista” ( Partito Democratico…) Quindi le condizioni ci sono per un sano ballottaggio, la nascita di varie liste porterà da una parte ad una frammentazione di voti, dall’altra impedirà al PD insieme a SEL di raggiungere almeno al primo turno la maggioranza. Il PD farà nascere una lista civica, tanto per dare noia o cercare di dare noia a Futuro per Cortona, sintomo di debolezza ed incertezza, questa strategia, denota una insicurezza totale di un partito che non controlla più il territorio come un tempo. Voci provenienti dall’area PD, dall’apparato scontento, indicherebbero anche un non voto al primo turno, verso questo candidato, famiglie intere che si rifiuterebbero di votare. Qui l’analisi delle pecche, con un partito che in questi anni è stato dominato dal solo Sindaco attuale, scarsa visibilità di tutti gli altri, struttura piramidale e basta, oggi questi sono i risultati. Abbiamo un ambiente che non è stato tutelato, discarica, smaltimenti vari, raccolta differenziata a zero, arsenico nei pozzi a Camucia. Sicurezza, solo grazie all’intervento di Futuro per Cortona si è riusciti in una vera impresa contro i furti e scippi che attanagliavano il nostro territorio, la sinistra è stata latitante. Lavoro, non si sono create le condizioni per incrementare il lavoro sul territorio, grazie a politiche obsolete e strategie sbagliate. Servizi, carenti in tutto, aste per le mense e trasporto scolastico gestite male e finite peggio. Centro storico abbandonato, scale mobili che costano un patrimonio per le manutenzioni, mancanza di parcheggi, una politica fallimentare. Sociale, gestito male e non equo, abbiamo famiglie disagiate alla fame, mentre si continuano a elargire i sussidi a persone non meritevoli, come le case popolari e elargizioni varie ai soliti noti….. In questi anni il PD, partito di potere nel territorio, ha pensato più alle scalate e alla gestione del partito che al territorio, dimenticando tutto e tutti, oggi hanno riportato sui manifesti elettorali del candidato: Dillo a Francesca……… se non hanno capito in tutto questo tempo è inutile “Dillo a Franesca”….. Il PD prenda atto della situazione in modo da iniziare a metabolizzare il risultato…….
Meoni Luciano