Negli ultimi tempi, più volte e in varie circostanze, ho puntato il ”dito” sulla sicurezza nei plessi scolastici del nostro territorio, a mio avviso, carenti come strutture, poco adeguati alle normative, ricordando che ancora ad oggi, non ho avuto le certificazioni richieste….. Dopo i giri di parole, per sminuire, come sempre, l’operato di chi controlla, ruolo attinente ad una opposizione, il tetto della scuola del Sodo, sta per essere rifatto, attestando così che lo stesso era davvero in precarie condizioni ( vedi foto allegata ).
L’amministrazione comunale, spesso, mette avanti più l’interesse politico che quello pubblico, infatti quando segnalai le precarie condizione del tetto di detto plesso scolastico, qualcuno, con la solita “musica”, voleva, o meglio cercava di sminuire il problema, tra l’altro l’informazione era arrivata da persone vicino alla stessa amministrazione comunale, quindi informazioni precise e attendibili. Non è accettabile, specie quando si parla di scuole, fare del politichese, o meglio cercare di tranquillizzare i genitori degli alunni, sapendo come stanno i fatti, conoscendo la reale situazione. La mia preoccupazione, era scaturita dal fatto che nonostante le richieste di sopralluogo con la commissione consiliare preposta, insieme ai tecnici del comune, richieste fatte insieme all’interrogazione, non ho mai avuto riscontri positivi, rafforzando la tesi che quel tetto era pericolante. Oggi i lavori sono iniziati, speriamo che gli stessi vengano effettuati con tutte le cure possibili, risanando la struttura, mettendo la stessa in condizioni di sicurezza. I dubbi, purtroppo rimangono su altri plessi del territorio, mio malgrado, se non avrò le certificazioni richieste, attestanti la sicurezza degli stessi e il rispetto delle norme, mi rivolgerò al Prefetto di Arezzo, al fine di tutelare la sicurezza nei luoghi pubblici, con maggior ragione se si tratta come in questo caso di scuole.
[.noresp.]
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Nessuna bugia da parte dell'Amministrazione, piuttosto invece c'è stato il goffo tentativo da parte del Consigliere Meoni prima di infondere immotivata paura nell'opinione pubblica e poi di assumersi il merito di un intervento di manutenzione che era programmato e finanziato da tempo e di cui il Consigliere avrebbe dovuto semplicemente rallegrarsi.
Il Sindaco, ricordi prima di parlare, quello che ha scritto e detto. Le condizioni del tetto, aldilà delle programmazioni dei lavori, erano praticamente pericolose, e una amministrazione, per motivi di "gestione di bilancio" non si può permettere di lasciare una struttura pubblica, come una scuola in quelle condizioni. Il Sig. Sindaco dovrebbe, invece di parlare e basta, consegnarmi i certificati richiesti, che riguardano anche altri plessi, la verità fa male.............
Saluti
Caro Luciano, continui ad arrampicarti sugli specchi. L'intervento di manutenzione sul tetto era già programmato e finanziato, la prova è nel bilancio 2011 (magari puoi rileggerlo). Ovviamente i lavori vengono effettuati, come sempre, a scuole chiuse. Dammi retta, non insistere, che non ci fai bella figura...
Come sempre il Sindaco ha ragione!!!!! peccato che lui stesso, pur sapendo come stavano le condizioni del tetto della scuola del Sodo, abbia cercato di tranquillizzare dicendo che non esistevano pericoli, negando che vi erano puntelli all'interno della soffitta ( vedi i vari articoli stampa ). Aggiungo che, anche una sua autorevole "spalla" politica, mi ha confermato che già da tempo esisteva una seria preoccupazione sul tetto della scuola suddetta. E' vero che l'opera era a bilancio,( il Sindaco non ricorda che anche le opere iscritte a bilancio possono slittare, come accadrà prossimamente.... ) ma questa è stata più volte da voi posticipata, magari per dare priorità a quelle " del taglio del nastro.. " che l'amministrazione pubblicizza, senza rendersi conto che il tetto stava cadendo. E' un obbligo prima morale, etico e poi politico, sollecitare un lavoro come il rifacimento del tetto, o di qualsiasi altro intervento, le scuole debbono essere sempre i luoghi più sicuri. Visto che lei è bravo, ci spieghi anche della scuola della Fratta, dove il proprietario ha informato l'amministrazione comunale, Lei personalemnte, delle pessime condizioni di stato d'uso. Lei e la sua amministrazione, non avete programmato un mirato intervento all'adeguamento della sicurezza nei plesi scolastici, tanto che ad oggi, anche se Lei Sindaco cerca di deviare il problema, non ha consegnato i certificati richiesti al sottoscritto consigliere comunale, per questo scriverò all'autorità preposta, per ottenere quello che spetta, non a me ma ai genitori e a tutti quelli che lavorano nella scuola. Un consiglio, fate meno "borie" e più fatti.....
Saluti