Per una amministrazione pubblica, specie per un comune che ha diretto contatto con il proprio territorio, il bilancio è, e rimane l’atto più importante, inteso non solo economicamente ma anche politicamente, esso detta, o dovrebbe dettare lo sviluppo di quel territorio. Purtroppo, nel consiglio di ieri 6 Luglio 2012, abbiamo assistito ad un vero “disastro” portato oramai avanti da una amministrazione labile, con tanto di uscita dalla maggioranza del consigliere Monacchini di SEL che ha poi votato contro il bilancio di previsione, a dimostrazione di quanto detto.
Sono anni che diciamo di cambiare regime, di cambiare marcia, adeguandosi ai tempi, senza pensare agli schemi prefissati e dettati agli amministratori locali nelle sedi del PD ” ex case del popolo”. Questa maggioranza ha una responsabilità sul fermo economico del territorio, le scelte portate avanti fino ad oggi sono state “fallimentari”, non si sono ascoltati mai i consigli provenienti dalla minoranza, sempre avanti con la megalomania e la convinzione di essere bravi, senza accorgersi di non avere neanche una squadra adatta ed adeguata…
Nel bilancio si toccano vari punti, uno in particolare ha destato in me una attenzione, il capitolo dell’ambiente, ancora una volta non si parla di isola ecologica, quella attuale non si può definire tale, un isola ecologica che dia la possibilità ai cittadini di scaricare vari materiali, di fare a settori, di migliorare il contesto attuale, dando decoro ma anche sicurezza a chi lavora presso l’isola ecologica, dando sgravi fiscali a chi si comporta bene, stimolando la differenziata. Una amministrazione che non controlla tramite i propri uffici il territorio, che è assente durante le conferenze dei servizi che danno il parere positivo ad impiantare le centrali a biogas, le biomasse, contrariandosi con il voto di inserimento di Cortona a comune con vocazione turistica.
La tassa di soggiorno è servita a recuperare i denari da destinare al Mix Festival, che io ho definito Mix festival dell’unità, dove si investono ben 190.000 Euro, con l’aggiunta di 130.000 Euro di sponsor, dando ad agenzie esterne circa 43.000 per la pubblicità. Nonostante i vari consigli dati, anche sull’organizzazione di eventi si sta navigando a vista, con risultati scarsi, senza quel ritorno economico per il territorio, anche qui prevale la convinzioni di essere i più bravi… Sempre nell’ambito del turismo, occorre soffermarsi sui numeri “fuorvianti” e non corrispondenti alla verità, sugli ingressi al museo MAEC, a questa amministrazione piace apparire e basta, infatti i numeri dei biglietti pagati sono molto minori di quelli segnalati. Sulle opere triennali, bisogna stendere un “velo pietoso”, a parte la scarsa entità, per un bilancio che potrebbe essere ricco di investimenti, le opere arrivano alla cifra di 2.200.000., anche se queste saranno effettuate solo in parte essendo attaccati ad un filo che si sta per rompere, altro che comune virtuoso, come qualcuno vuol far credere al popolo.
Dopo vari articoli stampa, dove l’amministrazione si è vantata più volte di essere brava e di avere i conti a posto, ad oggi è arrivata una nota della Corte dei Conti, dove si segnalano problemi al bilancio riferendosi in questo caso all’atto del 2010, ma che attesta quello che ho detto e ripetuto più volte, la verità è un’altra cosa, rispetto a quello che viene detto alla gente….. questa amministrazione non è più in grado di gestire un bilancio pubblico, basta vedere come lo stesso è impostato, le scelte effettuate negli anni hanno portato ad un vero “disastro”, pensare che un Comune come Cortona investa in tre anni solo briciole, è la dimostrazione del fatto che non c’è, e non c’è stata programmazione. Non posso accettare che si sprechino denari pubblici, una dimostrazione palese sono le scale mobili di Cortona, sempre ferme con riparazioni continue, anche sulla previsione di bilancio è stata inserita una importante cifra. Se non si coprono le scale mobili avranno sempre problemi, purtroppo debbo dire che ad oggi con la cifra spesa per le riparazione si potevano aver coperte due volte, forse tre.
Sul sociale non mi annoierò mai di dire che l’amministrazione, spende più per farsi pubblicità che per il vero scopo di aiutatre le persone meno abbienti. Troppa demagogia, troppa facciata, troppa apparenza e poca voglia di migliorare il capitolo del sociale.
Il bilancio di previsione ha dimostrato anche nel settore lavoro una carenza totale, non c’è, non esiste un minimo impegno dell’amministrazione verso le imprese del territorio, verso i giovani, il mondo del lavoro, questi amministratori pensano più alle “scalate” personale che l bene del territorio. Su questo tema non potevo che riferirmi anche al fatto del dipendente pubblico che è stato “pizzicato” a lavorare al “nero”…puntando il dito sulle responsabilità di questa amministrazione, alla quale molti artigiani e non, si erano rivolti, segnalando il fatto, ma che nessuno ha avuto il coraggio di ristabilire la legalità.
Cortona ha bisogno di un vero rinnovamento, non è più il tempo di formare steccati ideologici, una squadra seria e coesa potrebbe ridare slancio ad un territorio, che oramai è fermo, in ambito di idee, progetti, investimenti. Questa amministrazione ha “fallito” aldilà di ogni facciata, di apparizioni in programmi televisivi, di pubblicità, di costi esosi per lo staff del Sindaco, rimane il fatto che il territorio è fermo, questa purtroppo è l’unica amara verità.
Meoni Luciano