Quale consigliere comunale ho appreso con molto piacere l’interessamento istituzionale dell’ Onorevole Chiara GAGNARLI a proposito delle problematiche relative al personale impiegato nelle mense scolastiche del Comune di Cortona. Nella circostanza mi corre l’ obbligo di evidenziare che tali presunte criticità sono già state portate all’ attenzione dell’ Amministrazione Comunale dal sottoscritto in occasione del Consiglio Comunale tenutosi in data 29.11.2013 mediante una apposita interrogazione per la quale attendo ancora la risposta.
Per una immediata intelligibilità di tutti rendo noti i contenuti della mia interrogazione.
AL SIGNOR SINDACO DEL COMUNE DI CORTONA
ALL’ ASSESSORE COMPETENTE DEL COMUNE DI CORTONA
Preso atto che il servizio mensa scolastica è stato aggiudicato alla P.A. srl FOOD e SERVIZI con sede in Pontecagnano (SA) a fronte di un corrispettivo a pasto di €. 3,17, avendo la società presentato una percentuale di ribasso pari al 18,38% sul prezzo posto a base d’asta pari a € 3,88.
Accertato che nel verbale di gara del 13/08/2013 la Commissione dopo aver determinato la soglia di anomalia pari al 10,11% prendeva atto che le offerte presentate dalle Ditte P.A. srl FOOD SERVIZI (18,38%) e della VIVENDA spa (11,02%) risultavano anormalmente basse decideva di procedere alle necessarie verifiche delle offerte anomale.
Preso atto che il Sig. D’Aurizio Donato delegato dalla ditta LE PALME RISTORAZIONE e SERVIZI di Paceco (TP) richiedeva la verifica dell’incidenza sul prezzo offerto da ELIOR RISTORAZIONE spa con sede in Milano e della VIVENDA spa di Roma, relativamente al costo del personale, delle derrate alimentari e del servizio di trasporto pasti, avendo queste ultime proposto una percentuale di ribasso rispettivamente del 9,20% e dell’11,02% e paradossalmente risulta che lo stesso abbia avanzato nessuna richiesta di verifica della percentuale di ribasso praticata P.A. srl FOOD SERVIZI che ricordo essere stata del 18,38%.
Constatato inoltre che non risulta essere stata avanzata nessuna richiesta di verifica di tale percentuale di ribasso da nessuno dei rappresentanti le altre società intervenute alla gara e tenuto conto dell’attuale situazione economica in cui si trovano ad operare le aziende nonchè alla luce della anomala elevata percentuale di ribasso presentata dalla P.A. srl FOOD SERVIZI sarebbe stato più che ragionevole richiedere da parte di tutti i partecipanti alla gara la verifica di una offerta connotata da un così elevato, inusuale ribasso nonché, presumo, da una sottovalutata equazione riferibile ai costi e ai ricavi.
Esaminato il verbale del 22.08.2013, la commissione prende atto che la P.A. srl FOOD SERVIZI ha prodotto, via fax, in data 21 agosto una nota contenente le giustificazioni relative alla propria offerta a seguito della richiesta formulata dal RUP in data 13 agosto c.a.
Visionato il verbale relativo alla valutazione delle precisazioni nell’ambito della procedura di verifica della offerta anomala del 23 agosto c.a. , la commissione prende atto che sempre a seguito delle precisazioni richieste dal RUP con la nota del 13 agosto c.a. la società interessata ha prodotto una nota, via fax, datata 23/08/2013
La commissione in tale circostanza afferma che la propria analisi si è concentrata soprattutto sulle voci d’incidenza sul prezzo complessivo e cioè il costo del personale e quello delle derrate alimentari, giungendo alla fine di tali analisi alla determinazione di ritenere l’offerta della P.A. srl FOOD SERVIZI congrua e affidabile nel suo complesso.
Esaminato il verbale di gara del 23 agosto c.a. la commissione nominata con provvedimento dirigenziale nr. 565 del 01 agosto c.a., facendo espresso richiamo al verbale della commissione di valutazione delle giustificazioni del giorno 22 agosto c.a. e a quello sulle precisazioni alle giustificazioni del 23 agosto c.a. , ribadisce che l’offerta della P.A. srl FOOD SERVIZI è congrua e affidabile confermando la graduatoria e la contestuale aggiudicazione provvisoria alla società sopracitata.
Letto il verbale delle valutazioni precisazioni a corredo delle giustificazioni del 23 agosto c.a. è stato possibile rilevare che le giustificazioni prodotte dalla società P.A. srl FOOD SERVIZI di cui al punto 1 rappresentano esclusivamente una formula di stile più che vere e proprie giustificazioni.
Letto il contenuto del provvedimento nr. 677/2013 è stato possibile accertare che con determina nr. 365 del 01 agosto c.a. è stata nominata la commissione di gara e che con la determina nr. 626 del 21 agosto c.a. è stata nominata una apposita commissione per la valutazione della offerta anomala ai sensi del decreto legislativo 163/2006.
In relazione a quanto sopra e atteso che alcuni documenti citati nei verbali non è stato possibile acquisirli attraverso la consultazione dell’albo pretorio on line si richiede quanto segue:
copia integrale della documentazione relativa alla precedente gara d’appalto aggiudicata alla SODEXO spa;
copia di tutte le richieste formulate dal RUP alla P.A. srl FOOD SERVIZI relative alle precisazioni e giustificazioni dell’anomalo ribasso;
copia delle note giustificative della P.A. srl FOOD SERVIZI presentate alla commissione in data 21 e 23 agosto c.a.;
illustrare compiutamente sulla base di quali elementi l’apposita commissione di valutazione delle giustificazioni ha stabilito, nonostante la presenza di una evidente anomala offerta, che la stessa era congrua e affidabile;
conoscere se nella circostanza della valutazione della offerta anomala, in particolare l’incidenza del costo del personale, sia stato richiesto alla società interessata quale tipo di contratto nazionale sarebbe stato applicato nei confronti del personale da utilizzare per l’espletamento del servizio mensa;
comunicare se è stato richiesto alla P.A. srl FOOD SERVIZI quanto personale sarebbe stato impiegato e il monte ore complessivo per lo svolgimento dell’appalto;
conoscere se è stato richiesto alla P.A. srl FOOD SERVIZI quale sarebbe stato il costo del personale suddiviso per qualifica, riferito al costo unitario per ogni pasto;
specificare le motivazioni per cui la P.A. srl FOOD SERVIZI con la rata del 21 agosto c.a., relativamente al costo medio delle derrate alimentari precisava che il costo di tale voce rappresentava il 25% dell’importo aggiudicato del pasto unitario, mentre in sede di offerta tale componente veniva espressa in misura del 35%;
conoscere se il prezzo di aggiudicazione possa comunque assicurare il pieno rispetto dei quantitativi da somministrare giornalmente e più in particolare quello riferibile alla qualità, atteso che alcune derrate alimentari, come previsto nel capitolato speciale di appalto, sono connotate da peculiari caratteristiche alimentari certificate;
conoscere quale organismo procederà al controllo in merito alla corrispondenza degli alimenti da somministrare alla popolazione scolastica in particolare quelle definite più pregiate;
quali procedure di registrazione e tracciabilità vengono attuate presso i punti cottura nella circostanza in cui vengono conferite le derrate alimentari da parte della società incaricata del confezionamento del vitto;
comunicare quanti e quali controlli sono stati effettuati negli ultimi due anni scolastici da parte della commissione mensa comunale e le eventuali irregolarità riscontrate in particolare quelle riferibili alla corrispondenza o meno delle qualità cosiddette certificate;
comunicare le motivazioni per cui i membri della commissione di cui alla determina nr 365 del 01 agosto c.a. sono gli stessi membri dell’apposita commissione nominata per la valutazione dell’offerta anomala e pertanto non è stato ritenuto opportuno, nonostante l’inusuale elevato ribasso praticato, ricorrere ad altre strutture organizzative del comune o addirittura consultare esperti esterni.
Cortona lì 29 novembre 2013
Il Consigliere Comunale
Roberto PULICANI
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Ottimo ed esaustivo articolo. Condivido soprattutto per l'importanza dei controlli sulla tracciabilità e sulla qualità del servizio. Aspettiamo risposte ed eventuali sviluppi. Grazie al consigliere Pulicani
Grande Roberto!!! Preciso, puntuale e dettagliato. Ci credo che non ti rispondono!!! Che vuoi che ti dicano, la frittata l'hanno fatta... e ora qualcuno dovrebbe "mangiarla". Per molti anni questa opposizione ha chiesto di poter fare le gare, non solo per avere dei risparmi, ma anche per la possibilità di prendere in considerazione l'acquisto di prodotti del territorio, almeno laddove era possibile. Dopo la gara c'è ora la sfida dei controlli e della qualità. Con questo lavoro approfondito il consigliere Pulicani, con il suo più che tempestivo intervento, molto in anticipo rispetto ad oggi, è stato di grande aiuto a tutto il Consiglio Comunale. Ciao Alberto