Mazzeo: “Tariffe Acqua aumentate, realtà mistificata”

Intervengo su un tema caldo in questi giorni dopo aver letto alcune esternazioni in merito alla vicenda dell’AUMENTO delle tariffe che Nuove Acque farà gravare sulle tasche dei cittadini cortonesi con la complicità degli attuali amministratori. Mi pare francamente allucinante la grossolana mistificazione della realtà a cui stiamo assistendo si come persone di Sinistra sia come cittadini impegnati nelle battaglie per l’acqua pubblica. Parliamo di fatti.

Nei giorni scorsi sono state approvate le nuove tariffe del servizio idrico aretino per gli anni 2014 e 2015. Per il 2014 è previsto un aumento del 5,2% e un ulteriore aumento del 6,5% è previsto dal primo gennaio 2015. In sostanza, rispetto alle tariffe finora applicate, nel giro dei prossimi 8 mesi avremo un aumento di circa il 12%. Solo i comuni di Arezzo, Capolona e Monte San Savino si sono opposti a questo assurdo e ingiustificato ulteriore aumento. Il Comune di Cortona ha votato a favore di questi aumenti che sono del tutto ingiustificati per più motivi:

1) Come è noto l’inflazione attuale è dello 0,6% e quindi è inverosimile che i costi di gestione possano aumentare di 10 volte tanto;
2) Gli investimenti nel servizio di Nuove Acque si stanno praticamente azzerando.
3) l’approvazione del bilancio 2013 di Nuove Acque avvenuta il 30 aprile scorso in spregio all’esito referendario del 2011 ha chiuso il bilancio di Nuove Acque alla cifra record di poco meno di 4 milioni di euro di utile netto d’esercizio.

A questo proposito risulta debole (vorrei dire addirittura offensiva nei confronti dell’intelligenza dei cittadini di Cortona) la posizione del PD che intenderebbe rinunciare alla quota di utile di esercizio per dedicarla ad un futuro abbassamento della tariffa; in realtà i comuni, che costituiscono la maggioranza di Nuove Acque (54%), avrebbero potuto e dovuto deliberare la cancellazione di tutti i 4 milioni di euro di utile e con ciò avrebbero potuto a loro volta cancellare ogni aumento tariffario (cosa che il PD cortonese si è ben guardato dal fare).

Sull’acqua bene comune si gioca una partita importante per la Sinistra che lavora alla ripubblicizzazione del servizio come richiesto dai cittadini. Il mantenimento delle privatizzazioni dei profitti per scaricare i debiti sui cittadini è una politica che appartiene tradizionalmente alla destra e, oggi più che mai, a questo PD. Abbiamo chiesto uno scatto d’orgoglio ai cittadini di sinistra a Cortona e siamo sicuri che verrà dato un segnale forte al primo turno di queste amministrative il 25 Maggio (perché il ballottaggio ci sarà) votando Rifondazione Comunista!

Andrea Mazzeo – Rifondazione Comunista Cortona