“Nel week end in cui c erano due belle Sagre alla Nave e alla Noceta e la tradizionale Giornata del Donatore Avis sabato 30 giugno, la gente di Castiglion Fiorentino ha superato un altro importante esame dopo quello dell’evento più sentito del Palio dei Rioni, della metà di giugno scorso. Se infatti grazie soprattutto allo spirito rionale, il Palio dei Rioni non ha avuto particolari contraccolpi, cosa si può dire di ciò che è riuscito a organizzare il Moto Club Fabrizio Meoni di Castiglion Fiorentino?
Una gara del Mondiale di Enduro quella svoltasi a Castiglioni, voluta, gestita e realizzata con lo spirito e la passione più genuina di tantissimi appassionati castiglionesi che sotto un caldo africano sono stati letteralmente impeccabili, mostrando a tutti i visitatori i lati più belli del nostro paese, sia per gli scenari mozzafiato dei tracciati di gara, sia per l’accoglienza che il Paese ha saputo dimostrare alle migliaia di visitatori accorsi, indipendentemente dalla ricadute economiche che si possono attendere da un simile importante evento.
Lo voglio evidenziare più da cittadino che da Consigliere Comunale, perché quando mancano o vengono meno le Istituzioni locali, in questo caso per gli effetti limitativi dello “tsnunami del dissesto”, sono stati e sono i Castiglionesi che rispondono alla grande, e questo lo devono sapere in egual misura tutti coloro che in questi ultimi tristissimi mesi hanno sentito parlare o deriso Castiglioni solo per essere “il Comune del buco”.
Castiglion Fiorentino invece non può e non deve essere solo contraddistinto per le sciagurate traversie economiche del nostro comune, ma per il valore, lo spirito e la forza che moltissimi di coloro che lo abitano dimostrano con quello che fanno quotidianamente, ed in questo caso vada all’ intero Moto Club Castiglionese il ringraziamento da parte di tutti”.
Mario Agnelli
Consigliere Comunale Patto per Castiglioni
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Purtroppo non sono state considerate le ricadute sull'ambiente con inquinamento dovuto al grande aumento di traffico in zone abitate nonche in zone protette, la polvere che ha totalmente invasa la val di Chio in un periodo di siccità recando un altro danno a tutte le piante, senza parlare dello stresso alle persone e animali per inquinamneto acustico superiore a quello consentito, alle temperature altissime di quelle giornate si sono aggiunti tanti disagi.
Una volta ancora Italia Nostra Valdichiana chiede che queste manifestazioni anche se molto importante, si svolgono fuori dei luoghi abitati, e rispettando l'Ambiente che appartiene a tutti, va rispettata per il bene comune, ci appare altrettanto fobdamentale riconsiderare il piano traffico affinché le campagne non subiscono questo inquinamento da traffico, sarebbe cosi semplice di organizzare grandi parcheggi fuori dei centri abitati e di prevedere bus- navette per raggiungere il posto delle manifestazioni di modo che l'Ambiente sia più rispettata, purtroppo nessuno fa uno sforzo in quella direzione, nessuna ne considera l'importanza.
Questo vale per tutte le manifestazioni che si svolgono a Castiglion Fiorentino, l'Amministrazione restando da anni sorda ai problemi ambientali