Scrivo questo commento, come si suol dire, a caldo, subito dopo aver letto il comunicato del gruppo consiliare di centrodestra di Lucignano. Mi scuso, quindi, per l’eventuale non sufficiente chiarezza che può verificarsi quando si scrive un comunicato che in poche righe deve fornire elementi di risposta importanti. Inizio con il dire che se c’è una cosa di cui vado fiero, dell’Amministrazione Comunale che mi onoro di rappresentare, è di avere introdotto una regola, spero condivisa, che i tributi comunali si devono pagare e chi non lo fa deve essere individuato, allo stesso tempo chi detiene o vanta dei crediti verso il Comune è giusto che ne riceva il compenso.
E’ da questa semplice regola che nasce tutto il resto poichè l’Amministrazione Comunale di Lucignano come la maggior parte dei Comuni d’Italia negli anni ’60/’70 fino a metà degli ’80 quando doveva realizzare infrastrutture pubbliche, soprattutto strade, realizzava l’opera e non chiudeva la pratica di esproprio. Oggi questo, fortunatamente, non è più possibile ma a quei tempi era pratica consolidata.
Qual’è la nostra responsabilità politica in tutto questo? Quella di esserci fatto carico di risolvere questa annosa situazione, come preciso impegno elettorale da assolvere in questa legislatura. Come abbiamo agito nel concreto? Prima di tutto, logicamente, effettuando tutti i frazionamenti; subito dopo iniziando a saldare finanziariamente gli espropri partendo dai più vecchi in ordine cronologico. Dovevamo riconoscere prima, per una corretta procedura contabile, questi debiti fuori bilancio invece che adesso? Se abbiamo arrecato noi dei danni ai cittadini Lucignanesi ce ne prendiamo, come sempre, tutte le responsabilità. Noi credevamo e crediamo ancora oggi che la cosa concreta era trovare le risorse ed i modi per onorare il nostro impegno con loro. Sappiamo anche che c’è chi guarda più allo stile che alla sostanza, ed in questo io per primo forse difetto troppo a favore della sostanza.
Per tutto questo convocherò questa mattina una conferenza dei Capigruppo per sabato prossimo, con la presenza del Segretario Comunale, per dibattere sulla questione, sereno di aver sempre operato per il bene della Comunità Lucignanese, nella piena consapevolezza, questa è la vera questione ed il dramma per tanti amministratori seri che si sono messi a disposizione con passione ed impegno, delle gravi difficoltà in cui versano gli enti locali e Lucignano in particolare per la drammatica crisi economica che sta minando alla base il ruolo chiave del Comune quale ente primario a sostegno delle persone e dello sviluppo del territorio.
Grazie per lo spazio che mi sarà concesso.
Cordialmente,
Maurizio Seri
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