Nella sua ultima seduta il Consiglio Comunale di Lucignano con i voti della maggioranza ha approvato il seguente ordine del giorno, che riportiamo
Il Consiglio Comunale di Lucignano, convocato in data odierna per discutere della grave situazione economica che ha costretto il Governo Monti a varare provvedimenti legislativi che richiedono grandi sacrifici per tutti, considerato che i provvedimenti si sono resi urgenti ed indispensabili per salvare il nostro Paese dalla bancarotta finanziaria le cui maggiori responsabilità sono da imputare alla crisi internazionale, ancora presente, ed all’azione del precedente Governo in carica che, attraverso le proprie politiche economiche, ha fatto lievitare la spesa corrente dello Stato a livelli storici mai raggiunti precedentemente portando il rapporto debito/Pil ad oltre il 120%;
Esprime
la propria preoccupazione per la gravità del momento in cui si trovano le famiglie ed il tessuto produttivo;
Riconosce
al Governo Monti la serietà e lo spirito di verità con i quali ha agito per evitare il fallimento del nostro Paese e per la ritrovata credibilità istituzionale e politica internazionale, credibilità, oggettivamente, verificabile dalla riduzione dei tassi d’ interesse sul debito sovrano a breve e medio periodo;
Auspica,
nel contempo, che alcuni provvedimenti del decreto “Salva Italia”siano rivisti, in particolare:
quelli del pacchetto previdenziale nel senso di un riconoscimento fattivo per i lavoratori cosi detti “Precoci”;
quelli sul mondo imprenditoriale agricolo nella riduzione del carico fiscale sui beni immobili strumentali;
Esprime
il proprio apprezzamento per le norme adottate sui capitali che hanno beneficiato dello Scudo Fiscale che, oltre al maggior gettito, fanno venir meno la possibilità di futuri condoni fiscali;
esprime,
altresì, apprezzamento per l’eliminazione dei 20 miliardi/€ di tagli lineari sulle detrazioni d’imposta che a partire dal 1° gennaio di quest’anno avrebbero avuto pesanti ripercussioni negative su famiglie ed imprese;
Considerato tutto questo
impegna
l’Amministrazione Comunale ad agire, come sempre fatto in precedenza, in sede di predisposizione del proprio Bilancio d’esercizio a mantenere inalterati i livelli qualitativi e quantitativi dei servizi pubblici erogati;
impegna,
altresì, l’Amministrazione Comunale nel proseguire il percorso avviato sui servizi pubblici associati con il comune di Marciano della Chiana e con la Zona Valdichiana;
invita
l’Amministrazione Comunale a porre la massima attenzione, come nel passato, ai livelli di tassazione locale e tributi propri, non ignorando che una sana e corretta tenuta dei conti di bilancio è condizione essenziale per il mantenimento dei servizi alla persona ed alle imprese, nonché per lo sviluppo dell’intera Comunità.
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Il consiglio era stato convocato su richiesta della minoranza per deliberare la riduzione delle aliquote dell'IMU. Il gruppo di maggioranza ha presentato un OdG che nulla aveva a che fare con il punto in discussione e, soprattutto,che non dava la risposta che i cittadini si attendevano.I lucignanesi devono sapere che l'Amm.ne com.le neppure si è provata a contenere i sacrifici a cui tutti siamo chiamati.
Il consigliere Fierli, nell'occasione del consiglio comunale richiesto dalla minoranza, si era impegnato ad avanzare proposte concrete in tema di risparmi, vedere comunicato tuttora esposto in bacheca. Nessuna proposta è stata avanzata se non la demagogica richiesta di ridurre le aliquote IMU ai minimi. E' chiaro che una proposta del genere non poteva essere accolta in questo momento considerato che non ci sono ancora proiezioni attendibili rispetto al gettito IMU ed ai trasferimenti dello Stato. Il Consigliere Fierli fa finta di non sapere che i comuni hanno l'obbligo del rispetto degli equilibri di bilancio. Quest'Amministrazione Comunale si impegnerà come sempre a ridurre al massimo i carichi tributari per i propri cittadini ma il suo impegno sarà rivolto, come fatto nel passato, a garantire i servizi, alle famiglie ed alle imprese ( cose che al consigliere Fierli , a quanto pare, non interessano), che hanno un costo a cui la collettività deve provvedere e a garantire gli equilibri di bilancio.
Ancora una volta una parte della minoranza, non tutta per la verità, si dimostra demagogica e futile.
Maurizio Seri