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Lo spartiacque di Mirafiori

{rokbox title=| :: |}images/faustotenti.jpg{/rokbox}Essendo una persona pignola ed alla quale piace conoscere un argomento prima di parlarne o scriverne (la questione rifiuti ne rappresenta la prova) sono andato a spulciare il famoso “Accordo di Mirafiori”, anziché accontentarmi di veder giocare a ping-pong i favorevoli ed i contrari. Ebbene, dopo averlo ben letto, sono rimasto veramente sconvolto, per non dire inorridito, da quello che si configura come un vero e proprio ricatto a danno degli operai Fiat.

E’ persino grottesco definire quello che si svolgerà un Referendum, essendo ammesso un solo esito: “sì”, senza se e senza ma…altrimenti me ne vado all’estero e la fabbrica si volatilizza…dice il Sig. Marchionne! Analizzando gli articoli più vergognosi (nel vero senso della parola) emerge:
1. Dopo un anno di cassa integrazione guadagni (dal febbraio 2011 al febbraio 2012) il personale ex Mirafiori verrà assunto dalla Joint Venture Fiat Chrysler senza applicazione dell’art. 2112 del C.C., poiché l’operazione non si configura come trasferimento di ramo d’azienda (art. 10 Regolamentazione per la Joint Venture). Ciò significa che i dipendenti saranno costretti a firmare un nuovo contratto (non necessario qualora fosse reso operativo l’art. 2112 del C.C., che prevede il passaggio automatico – alle medesime condizioni – dal vecchio al nuovo datore). Praticamente, il contratto individuale che ogni lavoratore dovrà firmare estinguerà tout-court quello precedente: il che vuol dire non solo che esso conterrà l’intero accordo con la conseguenza di una perfetta coincidenza tra contratto individuale, contratto collettivo (fuori da Confindustria) e “l’ordine di impresa”, ma anche che nel prosieguo del rapporto il dipendente sarà “volontariamente” chiamato a dichiarare di non avere “volontà”…cioè un’aberrazione! (l’art. 2 dell’Accordo – infatti – recita così “…le clausole del presente accordo integrano la regolamentazione dei contratti individuali di lavoro…sicché la violazione da parte del singolo lavoratore di una di esse costituisce sanzione disciplinare…”);
2. La vera innovazione (!) dell’accordo di che trattasi non è tanto la ricerca affannosa della produttività alla morte (infatti, per fare un esempio, i turni su 6 giorni alla settimana con 18 turni settimanali sono già stati a lungo in vigore a Melfi) bensì l’appropriazione indebita dei corpi degli operai, che si realizza tramite l’acquisto (a basso costo) della loro intera vita. Come altro può definirsi il potere unilaterale dell’azienda nel gestire i picchi, cioè quando si concretizza il micidiale combinato disposto tra i possibili turni e l’estensione dello straordinario a 200 ore annue (120 addirittura senza necessità di contrattazione, art. 2 Regolamentazione Joint Venture)? Siccome lo straordinario va espletato “a turni interi”, questo significa che esso può ricadere (in caso di turnazione su 6 giorni settimanali) nel solo giorno di riposo e quindi con la prospettiva di ben 15 settimane annue (4 mesi…) in cui l’azienda potrebbe far lavorare gli operai 7 giorni su 7, settimane che potrebbero diventare 25 con l’assenso dei sindacati firmatari…;
3. Altra innovazione (!) – art. 1 del Sistema di relazioni Sindacali – è relativa al fatto che il Sindacato perde del tutto la propria ragion d’essere (e secondo me di esistere…) avendo come unico compito quello di bloccare sul nascere qualsiasi conflitto. In quale altro modo – infatti – si può leggere la frase…(il sindacato deve) “trovare soluzioni coerenti con gli obiettivi condivisi” (insieme all’impresa…) e quindi azienda e sindacati “assumono la prevenzione del conflitto come un reciproco impegno su cui il sistema partecipativo si fonda” ed addirittura “si identificano nella Direzione e nella Rappresentanza Sindacale dei lavoratori i soggetti che hanno questo compito”? Oppure il diritto – da parte dei vertici sindacali firmatari – di nominare 15 dirigenti sindacali a prescindere del tutto da passaggi elettorali e dal numero degli iscritti (tra l’altro per sempre, o almeno fino a quando abbiano almeno 15 iscritti…). O ancora che i benefici sindacali dei firmatari saranno revocati dall’azienda quando verranno posti in essere “comportamenti idonei a rendere inesigibili le condizioni concordate” (art. 1 “clausola di responsabilità”): ma c’è di più, perché essi verranno revocati non solo per proprie iniziative, ma anche se non riuscissero ad impedire “comportamenti individuali e/o collettivi dei lavoratori idonei a violare…le clausole del presente accordo…inficiando lo spirito (!) che lo anima”. Ma l’apoteosi viene raggiunta quando viene sentenziato che un sindacato come la FIOM (maggioritario nel Paese nella categoria dei metalmeccanici) che non ha firmato questo ricatto, non può (art. 1 del Sistema di relazioni Sindacali) costituirsi in Rappresentanza Sindacale, non può (art. 3) indire assemblee, non può (art. 7) ricevere contributi sindacali dagli iscritti, non può (art. 4) affiggere comunicati in bacheca…
In conclusione, io credo che non si tratti semplicemente di un accordo separato come tanti altri, ma si configura come un’intesa – sottoscritta da Fismic, Ugl, Uilm, Fim – di una gravità inaudita, che distrugge diritti indisponibili, fatto ben più grave del peggioramento delle condizioni di lavoro degli operai: se passa questa offensiva sui corpi e sulla vita dei lavoratori italiani, più nessun argine riuscirà a fermare il seppellimento di storiche conquiste, non solo relative al lavoro, ma anche alla vita.
Fausto Tenti (Segretario Provinciale PRC di Arezzo)

Michele Lupetti

Colui che nel lontano 2006 ideò tutto questo. Fondatore e proprietario di ValdichianaOggi, dopo gli inizi col blog "Il Pollo della Valdichiana". Oltre a dispensare opinioni sulle cose locali è Beatlesiano da sempre (corrente-Paul Mc Cartney), coltiva strane passioni cinematografiche e musicali mescolando Hitchcock con La Corazzata Potemkin, Nadav Guedj con i Kraftwerk. I suoi veri eroi, però, sono Franco Gasparri, Tomas Milian, Maurizio Merli, Umberto Lenzi... volti di un'epoca in cui sarebbe stato decisamente più di moda: gli anni '70

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