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La LISTA CIVICA PER CIVITELLA è promossa da molti cittadini, in parte provenienti dall’esperienza del Comitato Salute e Ambiente di Civitella, che intendono impegnarsi attivamente per la propria comunità senza fare riferimento né diretto né indiretto ad alcun partito politico.
PERCHE’ CI PRESENTIAMO
Le vicende nazionali e locali degli ultimi anni hanno portato ad una forte crisi di credibilità dei partiti politici ponendo nei cittadini seri dubbi sulla loro reale capacità di poter efficacemente gestire la cosa pubblica. In questo contesto Civitella non è stata un’eccezione. Anzi il modo in cui negli ultimi anni sono state affrontate le problematiche ambientali, quelle della gestione del territorio e quelle della gestione dei servizi locali ci induce a ritenere che l’amministrazione del Comune non è stata fatta nel prioritario interesse dei cittadini di Civitella ma bensì nell’interesse del Partito politico di riferimento (magari di livello provinciale o regionale) e del potentato economico di turno. Pensiamo che sia giunto il momento di cambiare questa modalità di governo attuando un diverso modo di amministrare il Comune di Civitella. Per questo ci presentiamo in alternativa tanto alla lista di centro destra (PDL e UDC) con candidato a sindaco Pietro Faralli, che alla lista di centro sinistra (PD e alleati) con candidata a sindaco Ginetta Menchetti.
CHI SONO I NOSTRI CANDIDATI
Il nostro candidato a Sindaco è SERGIO SCORTECCI (nella foto), 57 anni, tecnico sanitario di laboratorio ASL 10 Firenze, consigliere comunale uscente.
I candidati alla carica di Consigliere Comunale sono:
Cigolini Simona, 39 anni, impiegata; Faccioli Antonio, 70 anni, insegnante in pensione; Gatteschi Andrea, 35 anni, operaio; Landucci Alfredo, 58 anni, imprenditore; Martini Simone, 28 anni, operaio; Merelli Laura, 37 anni, impiegata; Renzoni Omar, 24 anni, operaio; Rosadi Francesco, 68 anni, medico; Salvi Simone, 38 anni, assistente domiciliare; Sinatti Laura, 33 anni, commessa; Spatola Giustino, 53 anni, rappresentante; Tuzzi Lea, 47 anni, agente assicurativo
QUALI SONO LE NOSTRE PRIORITA’ PROGRAMMATICHE
· Amministrazione al servizio dei cittadini. Riteniamo che il Comune debba essere al servizio dei cittadini e non viceversa e debba orientare la propria attività a favore dei soggetti più “deboli”, siano essi singoli cittadini, piccole imprese etc. Occorre dire basta alla prassi secondo la quale le richieste dei normali cittadini vengono negate perché “il regolamento lo vieta” mentre quelle dei grandi potentati economici vengono comunque accolte perché – per loro – si può fare “la variante al regolamento”.· Ambiente. Pensiamo – al contrario di chi ha amministrato il comune di Civitella – che il nostro territorio abbia rilevanti problemi di carattere ambientale: la vicenda Chimet, l’inquinamento dei torrenti, delle falde, dei terreni e dell’aria purtroppo lo dimostra ampiamente. Gli stessi dati epidemiologici (con leucemie e linfomi molto al di sopra dei dati attesi) evidenziano un quadro assai preoccupante. In questo contesto le maggiori fonti di inquinamento impattanti nel ns. territorio – a partire dalla Chimet e dagli inceneritori di San Zeno – non solo non possono essere ampliate, ma devono essere ricondotte ad un rigorosissimo rispetto delle normative. Inoltre il Comune dovrà imporre il risanamento ambientale ed il risarcimento dei danni a carico di coloro che la Magistratura riterrà responsabili dell’inquinamento intraprendendo azioni anche di carattere civile. · Gestione del territorio e opere pubbliche . Pensiamo che la gestione del territorio debba basarsi su un equilibrato sviluppo edilizio programmato con recupero dell’esistente ed effettuato secondo le sole esigenze delle attività economiche e delle famiglie di Civitella. Pensiamo che consentire speculazioni edilizie che cementano interi pezzi di territorio vada contro il miglioramento della qualità della vita. Riteniamo inoltre che le tipologie edificatorie devono essere in linea con la tradizione di un comune di campagna quale è Civitella: troppo spesso abbiamo assistito ad interventi degni di una metropoli che hanno peggiorato le caratteristiche dei nostri paesi. Nelle opere pubbliche vanno individuate esattamente le priorità per evitare che si ripeta quello che è successo negli ultimi anni quando si sono costruite nuove viabilità e nuove rotatorie di non fondamentale importanza lasciando nel contempo indietro lavori decisivi per il miglioramento della qualità di vita dei cittadini.
Alcune idee concrete da attuare immediatamente:
Raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta togliendo i cassonetti stradali;
Fontanelle dell’acqua gratuita (refrigerata e gassata) in tutte le frazioni principali del comune;
Costruzione di piste ciclo-pedonali che colleghino i paesi di pianura e i servizi ivi collocati;
Attivazione di un mercato settimanale nella Piazza di Pieve al Toppo;
Riqualificazione dei cimiteri con costruzione di parcheggi;
Trasformazione dell’impianto a GPL a Civitella in impianto a metano;
Recupero della Torre di Civitella attraverso l’attivazione di finanziamenti pubblici;
Incentivazione con contributi a favore di nuove attività commerciali nei paesi di collina;
Incentivazione dell’uso delle fonti di energia rinnovabile;
Redazione di un nuovo Piano Strutturale;
Tariffe agevolate per i servizi a rete (acqua, gas, rifiuti etc) per i soggetti più deboli.
Realizzazione rotatorie a Pieve al Toppo Via Boschi/statale e Via di Mugliano/statale;
Aumento dei posti disponibili presso l’asilo nido e il centro Aquilone.
Apertura farmacie nei paesi di Tegoleto e Viciomaggio