Passano il tempo a scrivere volantini, ad attaccare la lista civica “Libera Castiglioni – Mario Agnelli Sindaco” e il suo candidato. Come passano il tempo a criticare Giuseppe Mazzoli, l’altro competitor a queste elezioni amministrative, e il suo partito. E non è tutto. Continuano ancora ad affibbiare appellativi dispregiativi e ingiurie un po’ a tutti quanti. È questo il programma della lista “Democratici per Castiglioni”, che di “democratico”, ahinoi, sembra proprio che gli sia rimasto solo il nome, ha invece sempre mantenuto saldo al timone Paolo Brandi, il Sindaco del dissesto.
Noi, non abbiamo mai replicato, come non siamo mai scesi ai loro livelli, perchè sappiamo che i Castiglionesi non lo accettano più, né da una né dall’altra parte, in altre parole sono “gonfi”.
Dopo il dissesto, dopo la grana dei parcheggi, dopo la questione del Teatro inagibile e quella della Casa di Riposo sprovvista delle autorizzazioni, non contenti ancora una volta il Partito Democratico vuole insegnare a tutti gli altri come si sta al mondo.
Peccato, per il PD ovviamente!, che quando noi abbiamo deciso di stare tra la gente, decine d’incontri tra Comizi e serate ai Circoli, un gran numero di cittadini ha risposto ai nostri inviti invece quando lo hanno fatto i “Democratici per Castiglioni” puntualmente c’è stato un vuoto plateale.
Sarà anche questo un segnale?
Poi ritorna prepotente lo spettro della realizzazione della “Centrale Elettrica a Biomasse” quella che doveva coprire il dissesto, quella che i “Democratici per Castiglioni” hanno sostanzialmente considerato come un male necessario a limitare i danni imperdonabili del dissesto che c’è stato, ma che per i cosiddetti “Democratici”non c’era.
Noi non la pensiamo come loro e diciamo che a Castiglioni il dissesto finanziario c’è stato, eccome se c’è stato, e che la Centrale Elettrica a Biomasse non la vogliamo, perchè sono i cittadini che non la vogliono.
L’impero è crollato, e uno dopo l’altro i protagonisti del “ventennio” si sono abbattuti tra di loro.
Ne è rimasto in piedi solo uno, che sta facendo il manovratore, il regista occulto o più semplicemente il burattinaio di comparse che oramai non hanno più nulla da dire e da dare. Lo si evince anche dalle posizioni espresse dalla Lista di Bittoni che dimostrano, magari involontariamente, che si stanno ritagliando una funzione di semplice opposizione.
Ci siamo stufati di pensare a loro e al loro delirio che ha provocato un dissesto dopo l’altro, prima quello economico, poi quello sociale e ora anche quello politico. È il momento del riscatto di tutti quei cittadini, anche e soprattutto delle forze vive del centrosinistra, che vogliono guardare al futuro con la speranza di un domani migliore.
E’ora di cambiare e noi della lista civica “Libera Castiglioni – Mario Agnelli Sindaco” ci siamo e siamo pronti.
Il 25 maggio sarà l’ultima chiamata per i Castiglionesi che vogliono voltare pagina !