{rokbox title=| :: |}images/leganordtoscana.jpg{/rokbox}L’Amministrazione Comunale in data 14 settembre 2010 ha proceduto all’individuazione della società privata che per i prossimi dieci anni gestirà il sistema di parcheggio a pagamento del centro storico e di tutto il territorio comunale.
Nel periodo di passaggio della gestione del sistema dalla precedente alla nuova società concessionaria (praticamente per agosto e settembre, i due mesi di maggior guadagno) i parchimetri sono rimasti inattivi: crediamo che si doveva comunque trovare il modo di evitare il notevole danno economico che ne è derivato per le non proprio floride casse del nostro comune.
La Lega apprezza il fatto che la nuova società fornirà un sistema di videosorveglianza (telecamere e centrale operativa) che consentirà alla polizia municipale di tenere maggiormente sotto controllo i punti con più afflusso (Piazza della Repubblica, Piazza Signorelli) e i principali parcheggi del centro storico. Nel riconoscimento di questa necessità costatiamo una prima ammissione del problema sicurezza che abbiamo già più volte denunciato e fin qui negato dall’amministrazione. Ci chiediamo però quale utilità sociale possa avere un tale sistema se neppure d’estate è previsto un turno notturno dei vigili urbani: considerate le risorse limitate messe a disposizione di polizia e carabinieri, ci domandiamo a che serva filmare una rissa o un atto vandalico se l’autorità di pubblica sicurezza non può concretamente intervenire con la massima tempestività.
In questa circostanza il sindaco ha confermato l’intenzione di aprire un tavolo di confronto con la cittadinanza per discutere e progettare le nuove regole volte a risolvere il problema della mancanza dei parcheggi e a definire la Zona a Traffico Limitato (ZTL) per il centro storico di Cortona.
Considerata l’importanza dell’argomento che ancora oggi è causa di divisioni e di polemiche accese, la Lega chiede la convocazione di un Consiglio Comunale aperto a tutti i cittadini, le forze politiche, le categorie economiche e le associazioni interessate. Sarebbe inoltre particolarmente utile pubblicizzare con la massima evidenza un tal evento: nessuno può negare che si tratta di uno dei temi più importanti per la nostra città. La sua trattazione incide concretamente sulla vita di tutti i residenti ed ha inevitabili ripercussioni sul turismo che rappresenta una delle principali fonti di reddito per il nostro territorio. Per questo riteniamo che indire riunioni e programmare incontri al di fuori del Consiglio Comunale, che per lo statuto del nostro comune è la naturale sede di confronto politico, potrebbe rivelarsi un’intenzione di apertura al dialogo puramente demagogica. Gli incontri dell’amministrazione con i cittadini, se non dovutamente pubblicizzati, avvengono infatti in modo quasi privato fra pochi soggetti.
È opinione diffusa fra i cortonesi che la realizzazione del nuovo parcheggio dello Spirito Santo non abbia assolutamente risolto l’annoso problema che affligge Cortona, quello dell’insufficienza dei parcheggi. Le scale mobili comportano ingenti spese di ordinaria e straordinaria manutenzione e il più delle volte (tranne che in occasione di certe manifestazioni estive e di certi meeting politici…) sono ferme. Senza dimenticare che chi ha parcheggiato la macchina allo Spirito Santo non trova un’adeguata segnalazione per raggiungere il centro storico.
Per tutto il periodo estivo e tutti i sabati mattina in occasione del mercato diventa praticamente impossibile trovare un posto libero lungo le mura di Porta Colonia. Tutto il rione di Sant’Andrea risente economicamente di questo problema. Parcheggiare la macchina nei pressi di via Dardano, nei momenti di maggiore afflusso turistico, costituisce di fatto una delle attività che finanziano maggiormente le casse del nostro comune grazie alla solerte attività dei vigili urbani che, invece di impegnarsi per evitare che le macchine parcheggiate occupino spazi eccessivi, vanno alla caccia dei malcapitati che, dopo un inutile peregrinare, quando non decidono di tornare indietro, si arrendono e inevitabilmente lasciano la macchina in divieto di sosta.
La Lega rilancia con forza il progetto di realizzare nella zona di Porta Colonia un parcheggio seminterrato a più piani, considerata anche la natura della terra di quest’area che è tutta terra di riporto.
Alle critiche di chi riterrà oggi impraticabile un simile progetto, ricordiamo i costi passati, presenti e futuri del parcheggio dello Spirito Santo e delle scale mobili. In realtà all’opinione pubblica più sensibile e avveduta non è sfuggita la volontà politica di concentrare le risorse disponibili su una precisa zona del centro storico a scapito di altre. Noi riteniamo invece opportuno che si valorizzino maggiormente le zone fin qui trascurate dall’amministrazione come via Dardano per la sua straordinaria importanza storica merita ben altre attenzioni.