Lega Nord: A proposito di buona amministrazione

{rokbox title=| :: |}images/leganordtoscana.jpg{/rokbox}Garantire una corretta e imparziale amministrazione è un dovere degli amministratori e un diritto dei cittadini.
Nei giorni scorsi Renato Brunetta, Ministro della Funzione Pubblica del Governo Berlusconi, ha inviato ai Presidenti di Camera e Senato la consueta relazione annuale sullo stato della Pubblica Amministrazione. Dalla relazione emerge che nel 2009 l’attività dell’Ispettorato della Funzione Pubblica è aumentata del 52,25 % e che il maggior numero di procedimenti disciplinari, avviati dall’Ispettorato e diretti a controllare i costi del personale, riguarda i Ministeri e le Agenzie, nonché le Asl e le Aziende Ospedaliere.

A seguito dei controlli sono stati licenziati 66 dipendenti pubblici.
Questi dati documentano chiaramente l’azione del governo nazionale diretta a colpire le irregolarità amministrative e ad assicurare finalmente ai cittadini la corretta ed imparziale amministrazione della cosa pubblica.
L’ Ispettorato della Funzione Pubblica ha avviato dei controlli anche nel comune di Cortona. A seguito di tali procedimenti “la gestione è apparsa sostanzialmente in adesione alle prescrizioni di legge (la dotazione organica è stata determinata correttamente, gli incarichi di collaborazione sono stati conferiti nel rispetto della normativa vigente e le progressioni verticali hanno avuto un’adeguata selezione)”.
La Lega Nord Arezzo esprime la sua soddisfazione per il fatto che il Comune di Cortona operi in modo sostanzialmente corretto e conforme alle disposizioni di legge per quanto riguarda i costi del personale. In un Paese normale la cosa dovrebbe però essere scontata. Per questo non condividiamo assolutamente i toni entusiastici con cui il Sindaco, il suo Ufficio Stampa e parte della stampa locale hanno accolto la notizia. Abbiamo letto: “Brunetta premia Cortona” e “Cortona il comune più virtuoso d’Italia”. Francamente dichiarazioni del genere ci sembrano discutibili. Un lettore che si limitasse a dare un’occhiata ai titoli del giornale potrebbe addirittura pensare che Brunetta stia per arrivare a Cortona per premiare la nostra amministrazione. Se vogliamo usare un paradosso è come se un’impresa privata soggetta a un controllo dell’Ispettorato del lavoro vantasse pubblicamente di essere risultata in regola e si aspettasse un premio. Ci domandiamo poi: soltanto perché i controlli effettuati hanno mostrato l’assenza di irregolarità nel nostro Comune, si può affermare che Cortona sia il comune più virtuoso d’Italia? Gli altri comuni italiani non sottoposti a procedimenti disciplinari sarebbero meno virtuosi? Anche perché – basta leggere l’elenco – quasi tutti i comuni soggetti a controllo sono geograficamente situati a sud di Cortona (escluso quello di Sassuolo). Tutti i dati (compresa la relazione citata) dimostrano, infatti, in modo inconfutabile che le inefficienze e le irregolarità amministrative sono assai più frequenti nel mezzogiorno che in Padania. Se l’Addetto Stampa del Comune fa ovviamente gli interessi del Sindaco, non è certamente ammissibile che alcuni giornali locali ne riportino i comunicati facendo credere all’opinione pubblica che non si tratti di argomentazioni politiche ma di fatti inoppugnabili di cronaca. Il diritto dei cittadini di essere correttamente informati deve essere assolutamente salvaguardato.
Ad essere maliziosi, è possibile trovare una spiegazione ai comunicati ufficiali del nostro Comune: in questo momento la sinistra toscana, che ha sempre superbamente affermato la sua presunta eccellenza amministrativa, deve fronteggiare gli abissali buchi di bilancio dell’Università di Siena e dell’Asl di Massa. Per questo motivo si cerca di allontanare lo sguardo dell’opinione pubblica da certi scandali che potrebbero costare la perdita di numerosi consensi.
Toscani ricordate: nessun amministratore della Lega si è mai vantato di rispettare le leggi per quanto riguarda la gestione del personale. Garantire una corretta e imparziale amministrazione è un dovere degli amministratori e un diritto dei cittadini.

Lega Nord Arezzo
Marco Casucci