“L annosa questione ancora aperta della riconversione dell ex zuccherificio che dovrebbe perlomeno procurare imbarazzo anche solo a chi come me, ha fatto parte del consiglio comunale, le indagini delle forze dell ordine di qualche mese fa sui concorsi pubblici che si sono svolti nel nostro comune, la posizione grottesca tenuta dalla Giunta che incitava i cittadini a pagare la Tassa di Bonifica sulla cui legittimita’ si e’espressa contrariamente anche la Commissione Tributaria di Arezzo, la gestione del personale che opera in comune con la ciliegina finale delle indagini ministeriali sui conti pubblici comunali, tutti punti che stanno dando il chiaro segnale che il potere e l egemonia del centro sinistra di questi ultimi 18 anni sta vacillando paurosamente. Chiedo molta attenzione ai cittadini di Castiglion Fiorentino a non scambiare le gravi questioni sopracitate come una sorta di coincidente propaganda elettorale a orologeria, perche’ cosi’ non e’ e credo che i meno felici siano proprio gli esponenti di centro sinistra con l assessore uscente e candidato a Sindaco Cesarini in testa, che proprio una gran bella figura non ce l’ha fatta! In altri tempi un Sindaco come Brandi non avrebbe certamente permesso una lotta fratricida con tanto di primarie scongiurate solo all ultimo, tra due o tre pretendenti alla sua successione e non avrebbe neanche permesso la nascita di ben due liste che portassero via voti al centro sinistra, quali oggi sono quelle dei Candidati a Sindaco Mazzuoli e Caporali. E soprattutto quando mai il vecchio PCI avrebbe persino candidato alla poltrona di Sindaco un assessore uscente al centro delle polemiche e del polverone per la questione gravissima riguardante il bilancio comunale?E’la fine di un era, manca solo che i cittadini lo ratifichino alla prossima tornata elettorale, poiche’credo che se a fronte di questi gravi fatti sopra enunciati, i cittadini non punissero questo centro sinistra, vuol dire che non lo faranno più.
Mario Agnelli Candidato Consigliere Lista Prima Castiglioni