Le bugie hanno le gambe corte

Il Sindaco e i suoi collaboratori esterni e interni, dovranno saper far di conto, se non vorranno ancora moniti dall’Organo di controllo regionale. Il Corriere, questa mattina ha riportato una nota firmata dal Magistrato Marco Boncompagni, in cui è evidenziata la smentita, da parte della Corte dei Conti, delle affermazioni del Sindaco Luigi Bittoni in merito ai conti del Comune.

“Mai espressi sull’esattezza delle cifre di bilancio e sulla bontà dell’iter seguito” sottolinea la Corte dei Conti  e,  nel contenuto precisa che: ” Il sindaco richiese a questa sezione regionale  un incontro al fine di illustrare l’attività e gli intendimenti dell’ente (Comune di Castiglion Fiorentino), e in tale sede l’organo di vertice del Comune, unitamente ai suoi numerosi collaboratori presenti, rappresentò la situazione contabile dell’ente e gli sforzi intrapresi per sanare la gestione finanziaria, affermando che avrebbe successivamente trasmesso alla sezione gli atti di bilancio (rendiconto e bilancio di previsione). Pertanto, non solo non vi è stato alcun esame degli atti contabili che debbono necessariamente essere esaminati dalla sezione in sede di controllo e monitoraggio a seguito della trasmissione susseguente all’approvazione degli stessi da parte del Consiglio comunale (art. 1, c. 166 e ss., della legge n. 26672005) e, quindi, l’adozione di qualsivoglia pronuncia in merito, ma, a maggior ragione, non vi è stata da parte di questa Sezione alcuna conferma verbale al rappresentante dell’ente dell’esattezza delle cifre del bilancio e della bontà dell’iter seguito, anche per il solo fatto che alcun atto contabile è mai pervenuto alla sezione, ribadendosi infine – conclude la nota giunta dalla Corte dei conti di Firenze-, da parte di questa Corte, durante il predetto incontro informale concesso per mero spirito collaborativo ed in considerazione della grave situazione contabile in cui versa l’ente, che ogni valutazione sui bilanci sarebbe stata rimessa al controllo ex post previsto dalla normativa”.

Associazione Cittadini in Comune

Il Presidente

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