La neo nata lista “Comitato per Cortona”, in vista delle prossime elezioni comunali ufficializza il suo candidato a sindaco. Si tratta di Carola Loretta Lazzeri, imprenditrice e portavoce del Comitato Tutela Cortona. Lazzeri, molto impegnata nel sociale e nell’associazionismo, ha preso a cuore la questione ambiente e territorio, tanto da decidere di scendere in campo. Con lei, una squadra di cortonesi spinti dall’amore per la città.
La presentazione alla stampa della lista e della candidata a sindaco è in programma sabato prossimo 12 aprile alle 11.00 sotto le logge del teatro Signorelli.
La Lista sta anche organizzando una serie di incontri con la cittadinanza per sentire dalla voce della popolazione quali sono i problemi e le questioni più importanti. Un ascolto e un confronto che la Lista “Comitato per Cortona” considera prioritari.
Intanto la candidata Lazzeri prende subito posizione in merito ad una vicenda che ha visto coinvolti il Comune di Cortona e l’Ascom.
Dall’ufficio stampa del Comune è infatti uscito un comunicato in cui si racconta che l’Ascom ha incontrato il vicesindaco di Cortona 40 giorni prima delle elezioni amministrative per discutere dei problemi della città. La notizia può sembrare di routine o, per chi è più attento, un po’ fuori tempo massimo, visto che la legislatura sta terminando. “Ci sono alcuni aspetti che non possiamo non notare – dichiara Lazzeri – Il primo è che l’incontro è avvenuto non con il sindaco, bensì con la vicesindaco Basanieri che, guarda caso, è anche la candidata Pd alle prossime elezioni. Fino ad oggi la vicesindaco ha avuto poca visibilità perché Vignini ha sempre tenuto le fila di tutto, per lo meno da un punto di vista mediatico. Adesso invece prende campo lei, e sorge spontaneo chiedersi il perché. E ancora. Come mai l’Ascom si presta ad una palese “giornalata” a favore del candidato Sindaco di Cortona del Pd? C’è qualche accordo che ancora deve rimanere segreto ma che viene preparato nei confronti degli elettori? Perché il rappresentante dell’Ascom ha parlato soltanto di futuro roseo e non ha accennato ad un presente che ha molti punti scuri (pulizia della città, scale mobili che non funzionano, parcheggio dello Spirito Santo non ancora finito, ecc.)? Perché la vicesindaco prende impegni con l’Ascom e, di fatto anche con l’intera cittadinanza, senza sapere se sarà lei a governare Cortona a partire dal 26 maggio? Come mai per questa mossa, che definiamo elettorale, viene utilizzato l’ufficio stampa del Comune, ente che è di tutti i cittadini e non solo di quelli che votano Pd? Ci chiediamo – conclude Lazzeri – se non ci siano gli estremi per una denuncia, o forse, vista l’entità dei costi, possono bastare un “cartellino giallo” o un’ora dietro la lavagna”.