Dopo mesi di silenzio, forse dovuti all’imbarazzo (giustificato) di dovere rappresentare quella parte politica che ha generato il dissesto e che ha provocato i veri danni alle attività economiche e produttive del nostro territorio, la consigliera Rapini prende la parola, anzi la carta, e batte un colpo. Peccato che lo faccia rappresentando non tanto il proprio pensiero, ma quello di coloro ai quali deve render conto. Ma questo è lo stile della sig.ra Rapini, silenziosa e senza idee nei consigli comunali, loquace ed in prima linea nelle iniziative che vedono presenti i compagni di partito e i massimi esponenti regionali del PD.
Lodevole infatti il suo impegno a favore dei Ragazzi Speciali, di cui la sig.ra Sara Rapini è presidente, ma la invito a tenere maggiormente divise (mediaticamente e non solo) le iniziative sociali da quelle politiche ed ancor più da quelle private. Ci è parsa infatti politicamente quanto meno inopportuna l’inaugurazione della Conservatoria, con tanto di video promozionale in piena campagna elettorale per le elezioni regionali.
Simpatico il riferimento alla Corea del Nord: purtroppo però per la sig.ra Rapini quel Paese è governato dal partito comunista, padre del partito da lei rappresentato, e pertanto non potrà essere mai preso come modello da questa amministrazione.
Infine rispondo puntualmente alle sollecitazioni che più interessano i cittadini in materia di viabilità e trasporti.
Partendo dai veicoli elettrici, è allo studio da parte di questa amministrazione un programma di mobilità sostenibile; compatibilmente con le risorse di bilancio (cosa che noi teniamo sempre ben presente diversamente dai suoi compagni) , i primi interventi verranno già realizzati ad inizio 2016. Fatti e non parole. Per arrivare a questo scopo, però, era necessario pianificare attraverso un’azione amministrativa che desse fin da subito i primi segnali in tale direzione, cosa avvenuta attraverso un’apposita delibera di giunta a fine Ottobre.
Venendo a Ztl e telecamere, alcuni esponenti del Pd forse dovrebbero vivere di più a contatto con il territorio piuttosto che riunirsi nelle segrete stanze; questo avrebbe permesso loro di rendersi conto che ormai da diversi anni tutti gli impianti erano fuori uso e non più adeguati ai tempi attuali.
Concludo infine replicando sugli scuolabus perchè questo è la dimostrazione della mancanza di lungimiranza politica di un partito e della pretestuosità degli attacchi della consigliera Rapini, che dimentica come la drammatica situazione attuale in materia di trasporti sia dovuta al ventennio targato PD, che non ha provveduto a sostituire nemmeno uno degli obsoleti mezzi in dotazione, sperperando soldi in altri settori che forse servivano ad acquisire maggior consenso. Ci permettiamo di darle un consiglio, Sig.ra Rapini: si informi, legga, studi la normativa sui trasporti pubblici, analizzi i bilanci e poi elabori un pensiero proprio, solo così sarà in grado di portare all’attenzione dei cittadini argomentazioni valide.
Devis Milighetti
Assessore allo sviluppo economico, alla viabilità e ai trasporti, alla promozione turistica e alla pubblica sicurezza.