Negli ultimi tempi, seguire la politica è diventato un incubo, anche i soggetti più moderati e tranquilli, scalpitano nel vedere sprechi, ruberie di ogni genere, politici senza vergogna. Credo comunque che aldilà di tutto, non bisogna abbandonare la politica, ora ancor più di prima, i cittadini si debbono impegnare per la politica, quella vera, fatta di sacrifici e passione, interesse per il proprio territorio, per le istituzioni. Per questo occorre precisare che la opposizione nel Comune di Cortona, ha un vanto, rispetto ad altre realtà d’Italia.
Sul gruppo di opposizione, senza nascondersi, si possono fare critiche, sul fatto di non essere troppo coeso, di non fare squadra, ma niente si potrà dire sui costi pubblici, spese e/o rimborsi vari. Da regolamento e statuto comunale, alla minoranza spetterebbero risorse economiche, per spese istituzionali, strutture interne al palazzo come uffici e attrezzature varie, insomma un impegno di spesa che ad oggi nessuno troverà iscritto sul bilancio dell’ente pubblico. Pertanto i gruppi, i consiglieri comunali, aldilà del misero gettone di presenza, hanno costo zero per le casse pubbliche, infatti nessuno mai ha rivendicato quello che gli spetterebbe, in modo da non gravare sui costi della spesa pubblica. Almeno su questo, credo che ci debba essere riconosciuto il senso istituzionale, specie in un momento di crisi che sta mettendo a dura prova famiglie e imprese. La politica deve essere fatta con il cuore, ognuno con la propria ideologia, con l’obbligo di impegnarsi per il pubblico, mai per propri interessi come spesso accade.
Meoni Luciano
[.noresp.]