La risposta del PD castiglionese agli attacchi del PdL sulla targa dedicata a Naldi

Nei mesi e nelle settimane scorse, il PD di Castiglion Fiorentino, ha scelto di non rispondere puntualmente ad ogni attacco che provenisse dalle opposizioni, perché siamo convinti che le polemiche sterili non servano a nulla se non ad appagare l’ego, a volte frustrato, di chi le alimenta. In un periodo storico così difficile quale quello che stiamo attraversando, crediamo che il ruolo della politica sia più quello di trovare soluzioni ai problemi delle persone che non continuare a battagliare.

Non è possibile, però, tacere di fronte all’ennesimo attacco da parte del PDL per bocca del suo coordinatore comunale Concettoni. Siamo perfettamente consapevoli che il ruolo di eterno sconfitto non piaccia a nessuno e per questo, Concettoni, si adopera in ogni modo per giustificare la propria presenza a capo del PDL, anche se, ad onor del vero, non è chiaro se esista ancora tale compagine politica o come intendano collocarsi a Castiglion Fiorentino, dopo l’ennesimo colpo di scena che il Grande Burattinaio, che tutti loro si affannano a difendere e a chiamare leader, ha messo in atto nelle ultime settimane. Scriviamo non tanto in difesa di un singolo Assessore, che per altro non ne ha alcun bisogno, ma per testimoniare la vicinanza all’ intero gruppo consiliare, che continua ad operare, come sempre del resto, cercando di portare valore aggiunto alla nostra comunità. Quello che è accaduto riguardo alla targa intitolata al Maestro Naldi è sicuramente molto spiacevole, ma vi sarà posto rimedio in tempi brevi. In ogni caso, fa quantomeno sorridere la solerzia con cui Concettoni e il PDL si affannino a segnalare questa situazione strumentalizzandola politicamente. Avremmo voluto che tale attenzione fosse stata posta anche in passato quando, governi targati PDL, hanno letteralmente lasciato marcire il patrimonio artistico e culturale del nostro Paese facendo diventare l’Italia lo zimbello dell’ intera comunità internazionale. Evidentemente una segnalazione, se pur doverosa e a cui porre pronto rimedio, non potrà riabilitare il nome del PDL, se si chiama ancora così; per quanto ci riguarda, il PD a Castiglion Fiorentino è più vivo che mai. Abbiamo aumentato il numero degli iscritti e portato tanti giovani ad avvicinarsi alla politica. Stiamo lavorando per la fase congressuale e lo facciamo come solo un grande partito aperto e democratico sa fare, pur con le differenze di pensiero. Il confronto e il dialogo sono sempre un arricchimento e siamo certi che alla fine riusciremo ad esprimere un Segretario forte che saprà guidare il centro sinistra in modo autorevole. Il Consiglio che diamo a Concettoni e al PDL in generale, è quello di pensare meno alle polemiche, smettendo di fare terrorismo mediatico, e di concentrarsi maggiormente nel creare i presupposti per un confronto serio fra opposizioni. Se ci riuscirà, sarà sicuramente stimolante anche per il PD potersi confrontare in modo serio su temi importanti: gli starnazzi da cortile li lasciamo ad altri.

Castiglion Fiorentino, lì 21 novembre 2013

Il Segretario

[.noresp.]