Non potevo e non posso mettere in discussione le capacità e professionalità del Sig. Zahi Hawass ma trovo fuori luogo la scelta di confermare l’assegnazione di un premio alla cultura ad un personaggio che, oltre ad avere fatto parte del sistema di un regime militare, più volte in diverse interviste ha affermato la necessità di uno stato Egiziano di “polizia”, specialmente dopo il tentativo di quel popolo di adeguarsi alle moderne democrazie e trovo stridente che questo riconoscimento sia stato incentivato da un’amministrazione PD.
Per questo e per le altre notizie che riguarderebbero le vicissitudini del Sig. Zahi Hawass e che poco avrebbero a che fare con la cultura (almeno come credo che la intendiamo noi), ho presentato alla Sig.ra Sindaco del Comune di Cortona, la seguente interrogazione:
Oggetto: Interrogazione a risposta scritta
Cortona Antiquaria 2015 – Conferimento premio al Sig. Zahi Hawass da parte del Comitato promotore della 53^ edizione-
Il sottoscritto consigliere comunale Fabio BERTI, preso atto che:
Il Comune di Cortona fa parte del Comitato promotore della 53^ edizione della Cortona Antiquaria unitamente alla Provincia di Arezzo, Camera di Commercio di Arezzo e la Srl Cortona Sviluppo;Il 21 agosto u.s. in occasione dell’inaugurazione della corrente edizione è stato confermato che il Comitato suddetto ha deciso di assegnare al Sig. Zahi Hawass il premio “Cortona Antiquaria 2015”, come anticipato il 24 gennaio 2015,
non dubita né mette in discussione la preparazione e capacità professionali del Sig. Zahi Hawass, sicuramente massimo Egittologo mondiale ma viste le notizie stampa riportate già dal 2011, nonché le vicissitudini socio-politiche che hanno interessato la Repubblica Araba d’Egitto, che lo avrebbero indicato come compromesso con il trentennale regime militare insinuando che il suo appoggio al regime Mubarak si fosse spinto oltre le parole, favorendo anche un presunto furto di opere d’arte avvenuto nel Museo Egizio del Cairo e in altri siti archeologici così da giustificare la necessità del regime, inoltre, che risulterebbe condannato ad un anno di carcere con il sollevamento dall’incarico governativo e al pagamento di 10.000 lire egiziane per il caso del negozio di souvenir da lui abusivamente creato nel Museo Egizio del Cairo (ove vendeva la propria linea di cappelli) nonché essere oggetto di indagine da parte del Dipartimento di Giustizia degli USA sui rapporti che lo legavano alla National Geographic Society (celebre istituzione no profit) che avrebbe corrotto il Sig. Zahi Hawass , già Segretario dello SCA (Supreme Council of Antiquities) e Ministro delle Antichità, per procurarsi esclusive sulle antichità egiziane violando la Foreign Corrupt Practices Act, legge che proibisce agli enti statunitensi di pagare funzionari governativi stranieri per ottenere un ingiusto vantaggio competitivo con pene che comprendono multe fino a 2 milioni di dollari per le aziende e 5 anni di carcere per i singoli individui,
chiede di conoscere, se:
il Comune ed il Comitato promotore suddetto fossero o meno a conoscenza di quanto sopra e, nel caso, come tali fatti siano stati valutati;con tale assegnazione non si corra il rischio di incrinare gli storici rapporti tra la nostra comunità e le autorità e la comunità Statunitense e comunque screditare la collettività Cortonese.
Fabio Berti
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