Impegno per Monte San Savino risponde all’Amministrazione Comunale

In risposta all’articolo firmato dal Sindaco Margherita Scarpellini e dall’Assessore alla sanità del Comune di Monte San Savino Gian Piero Brandini intendiamo innanzitutto precisare che ad un Consigliere regionale spetta legittimamente di intervenire su problemi delle comunità della propria regione, in questo caso su questioni relative al funzionamento delle strutture sanitarie, per tutelare anche a livelli più alti di quello comunale i cittadini che attraverso il voto gli hanno espresso la loro fiducia.

Per fare questo un Consigliere regionale non è tenuto a chiedere il permesso né del Sindaco né di nessun altro componente del Consiglio comunale.

Pertanto siamo rimasti basiti di fronte alla levata di scudi e dal tono polemico usato, soprattutto nella parte finale dell’articolo, dal Sindaco e dall’Assessore come reazione all’intervento del Consigliere Stefano Mugnai su possibili ulteriori problemi che potrebbero presentarsi nel distretto socio-sanitario di Monte San Savino. Da quando in qua chiedere dei chiarimenti e impegnarsi per una comunità è considerato irrispettoso? Noi come gruppo di Minoranza abbiamo presentato nel Consiglio comunale del 26 ottobre un’interrogazione in cui chiedevamo l’intervento dell’Amministrazione per sollecitare presso la ASL la tempestiva copertura di un posto resosi vacante per collocazione a riposo di una unità infermieristica e la gestione dell’ambulatorio di primo soccorso. In risposta l’Assessore Brandini ha informato il Consiglio che in proposito erano già stati presi contatti con i dirigenti della ASL.

Noi abbiamo accolto favorevolmente questa comunicazione e, mettendone al corrente il Consigliere Mugnai, abbiamo inteso dare più forza alle richieste del nostro Comune, i cui cittadini stanno a cuore anche a noi e non solo agli Amministratori. Anzi ci meravigliamo come il Sindaco e l’Assessore non abbiano pensato di informare i Consiglieri regionali di loro riferimento. Se poi il loro intervento presso la ASL è sufficiente a risolvere il problema, ne siamo tutti contenti. Speriamo solo che anche le promesse di oggi non siano disattese da parte della ASL, come purtroppo è accaduto spesso nel passato anche recente.

Ciò detto vogliamo sgombrare il campo da ogni equivoco: noi non ci sentiamo in campagna elettorale, ma cerchiamo unicamente di svolgere nel modo più corretto possibile il nostro ruolo di Consiglieri comunali .