Pubblichiamo di seguito il testo del post del Presidente Toscano Rossi che abbiamo tratto dal suo blog ilsignorrossi.it
Oggi ho preso una decisione: rinuncio a ritirare il mio stipendio finché non sarò in grado di indennizzare le imprese danneggiate dall’alluvione e di dare certezze alle migliaia di lavoratori in Cig in deroga per tutto il 2013. Non si può andare avanti così: l’assenza di un governo e i ritardi della burocrazia hanno gettato nella disperazione decine di migliaia di famiglie in Toscana.
Due casi fra tutti mi sembrano emblematici. In Toscana 12.500 cassaintegrati sono disperati perché senza alcuna entrata da almeno 4 mesi. Di questi ben 2.500 da settembre non hanno ricevuto neppure un euro. Anche se qualcosa si sta muovendo, rimane ancora aperta la questione del completamento del pagamento del 2012 e la copertura degli ammortizzatori in deroga per tutto il 2013, perché le risorse stanziate sono assolutamente insufficienti.
E poi, ancora oggi, a più di tre mesi dall’alluvione che ha colpito la Toscana nel 2012, ben 844 imprese e oltre 2.500 famiglie non hanno avuto alcun contributo dallo Stato per far fronte ai danni subiti. Le uniche risorse sono state quelle della Regione. Il governo non ha ancora trasferito i soldi stanziati dal Parlamento (250 milioni per tutte le regioni, di cui 110 destinati alla Toscana) perché manca la firma del Presidente del consiglio sul decreto. In più non è chiaro se sarà possibile destinare, come più volte ho richiesto e sollecitato, il 25% di queste risorse per indennizzare le imprese e le famiglie colpite.
La nostra sarà una battaglia contro l’indifferenza di uno Stato che non riesce ad essere vicino e sensibile alla gente che soffre. Avevamo anche chiesto il rinvio del pagamento delle tasse per le famiglie e le imprese alluvionate, ma questa richiesta non è stata accolta.
La mia rinuncia è poca cosa di fronte al dramma di chi non sa come pagare le bollette e come far ripartire la propria attività. Ma spero con questo gesto di sollecitare la burocrazia ministeriale e il governo ad impegnasi per sbloccare i finanziamenti dovuti e, soprattutto, voglio stare ancor più vicino ai cittadini in difficoltà della mia regione che non meritano di essere ignorati.
La situazione è difficilissima. Se riusciremo ad uscirne sarà tutti insieme. E noi ci batteremo con tutte le nostre forze
post tratto da ilsignorrossi.it 14 marzo 2013
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