Il “presentimento” che diventa realtà

IL Comitato per Castiglioni da qualche tempo temeva il pericolo, oggi, difficilmente evitabile. L’incarico, conferito al Prefetto aretino, dott. Saverio Ordine, quale rappresentante territoriale del Governo, per portare a compimento l’iter del progetto di riconversione dell’ex zuccherificio Sadam in Centrale a Biomasse, va a ledere la libertà e l’ autonomia democratica di ogni iniziativa da intraprendere.

Il silenzio assenso degli ultimi mesi, le speranze e le attese dei pareri sul VIA, il rimpallarsi delle responsabilità da un’Istituzione all’altra, con la nomina del Commissario ad acta, appaiono oggi più comprensibili. E’ stato un disegno ben costruito nel tempo. La soluzione trovata, sarà anche la più semplice e comoda, ma non certamente la più democratica. Il Comitato Interministeriale per il settore bieticolo-saccarifero, che ha deciso di procedere alla nomina di un Commissario ad acta per quattro progetti di riconversione produttiva di ex zuccherifici, tra cui appunto quello di Castiglion Fiorentino, non può che rappresentare un’ imposizione di fatto e nulla più.

Il Comitato per Castiglioni si domanda altresì, quali saranno i poteri conferiti al Prefetto aretino, perché, se nominato da Roma con la qualifica ad acta, crediamo che possa avere ampi poteri decisionali, senza interferenza alcuna o se, nominato con il semplice ruolo di  “facilitatore” e quale “intermediario”, come si legge dalla Nazione del 21 ottobre, che definisce: –  “sarà un commissario governativo che non avrà poteri straordinari, ma sarà allo stesso tempo un attore importante per l’applicazione della legge che definisce “di interesse nazionale” la questione dell’era post saccarifera.”

A questo punto non rimane che prenderne atto e rivolgersi all’Amministrazione Comunale:

1.     per avere un confronto con essa sulla conoscenza dei poteri di tale nomina;

2.     per conoscere le eventuali contromosse dell’Assessore all’Ambiente e della Giunta in merito;

3.      per portare in visione  dell’ Amministrazione, dell’esistenza di un O.d.g. approvato a maggioranza da parte dell’Amministrazione precedente, in merito alla proposta di un primo tentativo di nomina di commissari ad acta per l’avanzamento dei progetti di riconversione degli zuccherifici in centrali a biomasse proposta dal Presidente della commissione Interministeriale On. Gianni Letta, al fine di assumere una similare posizione. L’oggetto e il testo dell’O.d.g, sono facilmente consultabili on line  all’indirizzo:

www.comune.castiglionfiorentino.ar.it/…/odg_PROPOSTA_COMMI…per

Il Consiglio comunale di Castiglion Fiorentino allora sulla questione si espresse nei seguenti termini: “… GIUDICAtale proposta inaccettabile, rivendicando le prerogative ed il ruolo delle autonomie locali, in particolare dei Comuni, in materia di sviluppo, governo del territorio e tutela della salute e dell’ambiente. … CHIEDE al governo di rivedere tale atteggiamento anche attraverso un confronto con i Comuni e le Province, fino ad oggi esclusi dal tavolo nazionale, al fine di trovare un’equa e condivisa soluzione ai problemi occupazionali e dello sviluppo. …ANNUNCIA FIN DA ORA la propria ferma opposizione in tutte le sedi Istituzionali e Amministrative nel caso che il governo nazionale intenda proseguire sulla strada della prevaricazione delle autonomie locali…”

4. per collaborare in soluzioni, anche alternative, allo stesso progetto presentato da Powercrop, nell’interesse di tutti i cittadini, dei lavoratori, delle attività recettive, turistiche, alberghiere e commerciali.

Il Comitato per Castiglioni

[.noresp.]