Il PD riparte dalle feste: domenica dalle 18 a Lucignano Jean-Léonard Touadi

Archiviata la felice stagione della amministrative e dei referendum il Partito Democratico continua il suo impegno partendo dal suo più grande tesoro: l’impegno dei militanti, il radicamento nel territorio, le realtà locali, il rapporto diretto con le comunità e con i cittadini.  Si riparte quindi dalle Feste, col PD in mezzo alla gente per lanciare le sue proposte per un’Italia migliore.  Terminata la festa di San Giovanni Valdarno il primo evento provinciale dopo la tornata referendaria è la Festa PD di Lucignano, presso i Giardini Pubblici, che prosegue la lunga serie di appuntamenti estivi del PD il cui programma completo sarà definito e presentato nel corso delle prossime settimane.

Fra gli eventi di Lucignano spicca, domenica 19, dalle ore 18, il dibattito a cui prenderà parte Jean-Léonard Touadi, onorevole  del PD. Assieme a lui il Segretario Provinciale Marco Meacci, l’on. Donella Mattesini e il Sindaco di Lucignano Maurizio Seri. Tema dell’incontro “L’Italia che vogliamo:  quella dei diritti, quella dei giovani, quella del lavoro”

Profilo di Jean-Léonard Touadi:

Nato a Brezzaville (Repubblica del Congo) nel 1959 è un politico, accademico, scrittore e giornalista. E’ uno dei pochi politici italiani d’origine africana: laureato in filosofia alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, e in giornalismo e scienze politiche alla LUISS, insegna all’Università di Bologna, all’Università degli Studi di Milano e all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Dirige il programma di Rai 2 e Rai Storia Un mondo a colori, di cui è stato anche conduttore, e scrive per la rivista Nigrizia. In Italia dal 1979 è stato assessore alla sicurezza, alle politiche giovanili e ai rapporti con le università del Comune di Roma, nella giunta di Walter Veltroni. Parlamentare dal 2008 è stato protagonista, assieme alla parlamentare PD Anna Paola Concia, di una serie di campagne, anche in collaborazione con ARCI, contro le discriminazioni e il razzismo.