Conclusasi la tornata dei Congressi del Partito Democratico per l’elezione dei segretari delle unioni comunali e di circolo, è interessante fare una considerazione sulla rilevante presenza delle Donne neoelette.I numeri parlano chiaro: su una piattaforma di 34 congressi per i rinnovi delle Unioni Comunali, 11 su 34 hanno visto nuove Donne Segretarie. Una percentuale che sfiora poco più del 30%, che ci fa sperare sicuramente in picchi più alti di rappresentatività, ma che al contempo capitalizziamo come un buon risultato di partenza, soprattutto dopo l’impegno profuso in questi anni.
Si tratta di Donne giovani, con curricula fatti di qualifiche di studio e competenze professionali, con all’attivo contributi politici importanti.
Non possiamo che congratularci con ognuna di loro perchè evidentemente le tante campagne de “io ci metto la faccia” nonostante si rivolgano in prima battuta alla tutela e all’integrità fisica delle donne, stanno inevitabilmente contribuendo ed incentivando l’esercizio della partecipazione delle Donne alla vita politica. Passando proprio dal “mettersi in gioco” per prime, partendo sì dai livelli territoriali, contestualizzandosi però in quadro di respiro provinciale.
Annoterei inoltre che, al di là dell’indiscutibile posizione di ognuna circa il sostegno ad uno specifico candidato al Congresso Nazionale, essendo però state nella quasi totalità anche candidature uniche, è inevitabile attribuire a certi profili la capacità di presentarsi come elementi di sintesi, di confronto, di collaboratività, di coesione e di inclusione.
Mi piace anche pensare che queste Donne siano la risposta a molte delle istanze di rinnovamento che provengono dalla società e non più soggetti stigmatizzati dalla “quota”. Saranno capaci sicuramente di sostenere e promuovere i principi sulla parità di opportunità (“in genere”) e farsi portavoci anche di un’agenda “femminile” che si compone non solo di una rappresentanza di genere ma propriamente di una responsabilità di Genere.
Per farla breve, penso che “la Politica delle Donne sia la Politica per Tutti”.
Falsini Erika
Resp.le Provinciale PD Politiche di Genere