E’ una buona notizia quella di diffondere in streaming i lavori del consiglio comunale di Cortona ed un buon inizio di lavoro del consiglio stesso. Qualche volta il ritorno al passato è un passo in avanti, perché in questo specifico caso, va ricordato che negli anni ’80 ed ero consigliere comunale, il dibattito e naturalmente esclusa l’allora seduta segreta, veniva dato in diretta radiofonica, mi sembra da Radio Foxes, se ricordo bene. I risultati furono eccellenti perché molti cittadini si mettevano all’ascolto del programma che veniva adeguatamente pubblicizzato e s’informavano sulle questioni del nostro territorio ma anche su questioni di rilievo regionale e nazionale durante le discussioni degli ordini del giorno presentati dai vari gruppi consiliari.
Il tutto finì, quando purtroppo chiuse Radio Foxes.
E ricordiamo che in quegli anni, molti cittadini frequentavano le sedute del consiglio comunale e la sala era quasi sempre piena. Ma quale era il motivo di ciò? Allora votava oltre il 90 % dei cittadini, che avevano un senso civico elevatissimo, che erano attenti alla politica e frequentavano a centinaia i partiti e le feste dei partiti, oltre alle iniziative culturali e politiche promosse dalla Biblioteca di Cortona o dalle associazioni e sindacati.
C’è da dire, però che il livello del dibattito era alto e ricco di contenuti, dovuto al fatto che chi arrivava a sedere negli scranni del consiglio comunale aveva subito una dura selezione e questo garantiva qualità e capacità dei singoli, ma l’altro aspetto, che faceva del consiglio comunale punto d’incontro e discussione stava nel fatto che i poteri del consiglio, le sue prerogative e il numero considerevole delle sue sedute, favorivano la partecipazione.
Il cambio della legge elettorale, con l’elezione diretta del sindaco, la riduzione dei poteri del consiglio dalla legge 142 in poi, del riconoscimento delle responsabilità dirette dei dirigenti in base alla legge 241, hanno svuotato di contenuti il consiglio comunale e ne hanno ridotto al lumicino le sedute di modo che vi è stata una perdita d’interesse continua da parte dei cittadini.
Questa decisione di ritornare ad informare il cittadino con le nuove tecnologie è cosa saggia e giusta e per questo, va dato atto al consigliere Scorcucchi del M5S di avere avuto una buona pensata !
Buon lavoro a tutti i gruppi consiliari.
Doriano Simeoni