I moderati

A Castiglion Fiorentino , come al governo nazionale, siamo circondati dai moderati. Tutte personcine per bene, che usano toni pacati, che non si scompongono mai e che lavorano per il bene comune. Sono presenti in tutti i partiti e comunque non disdegnano di transitare allegramente da uno schieramento all’altro per il bene comune. Detestano quelli che alzano la voce, quelli che si indignano perché siamo alla fame, quelli che vogliono cambiare il sistema marcio fatto di sprechi e corruzione.

I moderati magari non si conoscono e non si  frequentano tra di loro, ma sanno che sono in tanti e possono contare su una grande forza.

A Castiglion Fiorentino, come al governo nazionale, i moderati non si scandalizzano per i fallimenti, per le insopportabili tasse e tantomeno per le allucinanti condizioni economiche dei cittadini. Fateci caso loro non prendono mai posizione, affrontano temi neutri, evitano temi decisivi e i loro no significano si e i loro si significano no.

Insomma quando parlano non ci si capisce niente. Sono buoni, sono educati, sono tanti.

Io invece penso che questi moderati siano la rovina di Castiglioni e dell’Italia.

Perché la giunta Fabianelli, o Bittoni che sia, non riuscirà ad alleviare minimamente le sofferenze dei castiglionesi. Perché il governo Letta, o Alfano che sia, non riuscirà a risollevare minimamente l’Italia da dove loro stessi l’hanno trascinata.

Avv. Domenico Nucci, Senza Partiti

[.noresp.]