Le forze politiche di opposizione al centro sinistra cortonese si ritrovano, oggi, unite dallo stesso spirito di tutela del proprio territorio, delle sue tradizioni, dei suoi valori, delle sue radici culturali e religiose. Insieme chiediamo una pubblica dissociazione da parte dei residenti cortonesi di fede islamica dal fondamentalismo, che ha portato ai cruenti fatti di Parigi.
La ferma condanna verso il terrorismo deve riguardare tutte le zone del mondo, colpite da guerre di religione, spesso fomentate da integralisti islamici. Visto gli ultimi accadimenti, chiediamo maggiori controlli su tutti i centri culturali islamici del territorio, per verificare se gli stessi centri rispondono alle minime norme di sicurezza. E’ evidente che il “buonismo” ipocrita di una certa parte politica, ha prodotto solo danni, minacciando di fatto le tradizioni e la cultura territoriale, che era fino a poco tempo fa un pilastro della nostra società. Tuttavia il “buonismo” per assurdo non si è tradotto neppure in aiuti per le persone più bisognose, ma bensì è servito alla solita facciata politica. Gli Italiani sono stufi di essere tacciati come persone incapaci di integrare chi arriva da altri paesi, quando l’integrazione può avvenire solo nel rispetto delle nostre regole. Insieme riteniamo che solo un cambio di rotta, una nuova legge sull’immigrazione potranno ristabilire la giusta convivenza.
Forze politiche cortonesi.
FUTURO PER CORTONA
LEGA NORD
FRATELLI D’ITALIA
FORZA ITALIA
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