Il gruppo consiliare di Futuro per Cortona auspica un serio impegno di tutte le forze politiche teso alla risoluzione dei problemi che affliggono i nostri plessi scolastici, senza politicizzare nessuna battaglia. In questi ultimi giorni l’attenzione maggiore di alcune forze politiche è rivolta alle criticità del plesso scolastico di Fratta.
Preme sottolineare che il nostro gruppo è palesemente schierato affinché si risolvano definitivamente i problemi inerenti l’agibilità e sicurezza delle scuole del territorio, in particolare riguardante la situazione e precarietà dell’edificio scolastico di Fratta nel quale occorre porre un’urgente attenzione. È noto che tale edificio sia privo dei minimi requisiti di sicurezza, dato confermato dal silenzio delle Amministrazioni che si sono succedute su precisi quesiti da noi proposti relativi alla sicurezza. Non è nostra volontà polemizzare, ma vorremmo ottenere un chiaro e definitivo piano di intendimenti da parte di chi governa Cortona, questo per poter dare un serio e concreto supporto. Pur rimarcando la diversità politica, considerando l’importanza e la necessità del tema, crediamo sia giusto creare un serio tavolo di lavoro che possa, almeno in questo caso, lasciare da parte ogni ideologia, ottenendo il risultato positivo auspicato da tutti.
La sicurezza sulle scuole non ha colore politico, quindi gli impegni presi in campagna elettorale vanno portati a termine a prescindere da ogni dinamica interna ai partiti di governo.
Preso atto che il progetto della scuola della Fratta sembra essere stato accantonato assieme al termine della campagna elettorale, noi di Futuro per Cortona dichiariamo con forza che non accettiamo questo modo di fare politica e ribadiamo tutta la nostra disponibilità per la realizzazione del suddetto plesso scolastico.
Con la costruzione dell’ospedale, è stato avviato un percorso di investimenti sulla suddetta frazione, quindi riteniamo che anche la nuova scuola possa essere inserita nel contesto delle varie opere effettuate.
La nostra attenzione va anche alle altre situazioni di criticità, riteniamo perciò giusto e doveroso cercare ogni forma possibile di finanziamenti legati all’edilizia scolastica, in modo da rendere sicure le scuole del territorio.
Auspichiamo che il delicato tema venga portato in discussione nel Consiglio comunale.