È iniziata la scuola e con essa tutte le problematiche che, annualmente, si porta dietro. A Castiglion Fiorentino l’anno scolastico inizia con la novità della mensa scolastica non più prerogativa comunale ma con l’esternalizzazione, quindi affidata a privati con bando scaduto il 31 agosto e vinto da una società con sede, a quanto ci risulta, a Sinalunga. Non vogliamo e non possiamo entrare nel merito di questa scelta perché va provata sul campo per verificarne la bontà o meno, ma vogliamo entrare nel merito su alcune dichiarazioni rese dall’Assessore alla Pubblica istruzione Lucini ai media il giorno 1 settembre.
L’Assessore ha dichiarato (testuale):
– “la ditta che si aggiudicherà l’appalto dovrà riassumere il personale addetto a questo servizio”.
Si tratta di personale che era in forze alle cooperative ed in questo momento si trovano senza lavoro e siamo curiosi di sapere quante di queste sono state riassunte e a quante ore.
Chiediamo di sapere come saranno selezionate (se sarà presa in esame l’anzianità, la capacità, le problematiche familiari che magari alcune di loro possono avere, se è stato presentato un vero e proprio curriculum).
Inoltre ha dichiarato che il costo dei pasti non subirà aumenti. Ad oggi non ci risulta che alle famiglie sia stato comunicato alcunché, quindi sarebbe opportuno che si attivasse quanto prima presso la società vincitrice dell’appalto per comunicare l’importo esatto alle famiglie. È un loro sacrosanto diritto sapere.
Sono domande Assessore Lucini che le poniamo poiché sono sue le dichiarazioni rese ai media.
Restiamo in attesa di risposte.
FUTURO e LIBERTA’
Castiglion Fiorentino