Domandare è lecito, rispondere è cortesia. Se poi a domandare è “colui che tutto ideò” allora diventa un dovere. Certamente si!!! Il centrodestra ce la può fare perchè in epoca tripolare tutto diventa possibile anche il fatto che questo comune finisca in mano al Movimento 5 Stelle. E spieghiamoci bene stando ai fatti e con i piedi per terra. Nella rossa Toscana il comune di Cortona negli anni 60, 70, 80 vedeva il PCI ,da solo, al 65% e ancora nel 90 era al 50% , ma nel ventennio successivo il PCI-PDS-DS-PD ha trionfato in coalizione con altre formazioni di sinistra raggiungendo le percentuali che tutti conosciamo.
Poi è arrivato il Movimento 5 Stelle ed è stato come se una costola della sinistra si fosse staccata per un buon 20%, esattamente il 21,46%. Nelle ultime politiche il PD infatti arriva al 37,60% e la coalizione supera di poco il 40% . Se i risultati dovessero grosso modo ripetersi senza giganteschi stravolgimenti, si profilerebbe una soluzione definitiva al ballottaggio.
La domanda a questo punto sorge spontanea : ma tra chi ? chi potrebbe andare al ballottaggio contro il PD ? Vediamo cosa dicono i numeri obbiettivamente. Il partito di Berlusconi ( ieri PDL oggi Forza Italia ) ha preso il 21,84 % e si attesta al 25% in coalizione , il movimento 5 Stelle è al 21,46 , i moderati della Lista Monti vanno al 7,70 % . Stando così i numeri potrebbe toccare al centrodestra ma il margine su 5 stelle è minimo, per cui diventa fondamentale intercettare il voto moderato senza regalarlo al PD e sopratutto non disperdere i voti del centrodestra . Altrimenti , come successo a Parma, avremo il ballottaggio fra PD e Movimento 5 stelle.
Paolo Rossi – Teodoro Manfreda – Alberto Milani