In occasione delle prossime Elezioni Comunali a Foiano, il Circolo di Rifondazione Comunista ha condotto assieme al Partito Democratico più consultazioni e riflessioni, tese a verificare l’esistenza della volontà e delle condizioni per il rinnovo dell’alleanza politica che ha espresso l’amministrazione comunale negli ultimi 10 anni, con un confronto sereno e costruttivo sui bisogni del paese.
Ciò pur non essendo stati interpellati, neanche in via informale, sulla scelta del candidato sindaco operata in totale autonomia dal PD, fatto che non depone positivamente neanche per l’elaborazione del programma amministrativo, che necessita di una imprescindibile condivisione.
Noi riteniamo, come riscontrabile ovunque nei paesi democratici, che una alleanza politica non possa che attuarsi attraverso la presenza negli organismi decisionali ed esecutivi di tutte le forze che compongono l’alleanza, per assicurare la migliore attuazione del programma amministrativo, garantendo un contributo nell’individuazione delle problematiche e nelle proposte per risolverle, secondo una logica inclusiva dei bisogni e delle sensibilità di quanti più cittadini possibile, in opposizione a quelle logiche autoreferenziali in cui affondano le radici della crisi della politica, che porta alla protesta sterile, al qualunquismo, alla disaffezione dalle istituzioni.
In tal senso l’Amministrazione Comunale di Foiano è stata per anni, sotto la guida autorevole del Sindaco Franco Parigi, un esempio positivo, che tenendo conto degli anni difficilissimi in cui si è trovata ad operare, bisognerebbe avere il coraggio di valorizzare, invece che denigrare secondo la moda del momento, arrendendosi retrivamente alle pratiche selvagge della politica peggiore.
Oggi il PD è disponibile ad accettare il nostro impegno e contributo all’elezione del suo candidato sindaco, a condizione che noi si accetti di essere esclusi dalla Giunta Comunale, e si accetti la disparità di trattamento con il Partito Socialista, a cui invece viene assicurato un posto di Assessore nella prossima Giunta Comunale.
Per le positive esperienze di collaborazione avute con i Democratici di Sinistra prima e con il PD recentemente, che hanno prodotto tangibili risultati sul territorio e nella vita democratica del paese, per il doveroso rispetto delle tante persone perbene ed autorevoli che compongono il PD a tutti i livelli, e per una riconoscenza sincera dell’ormai “ex” volontà di ricomposizione del quadro politico del centro-sinistra nel paese di Foiano, troviamo giusto e preferibile non commentare tale proposta, ma non possiamo che ritenerla totalmente inaccettabile.
Di conseguenza, pur non intendendo esprimere una contrapposizione pregiudiziale nei confronti dei contenuti programmatici e dei candidati del PD, valuteremo nei prossimi giorni, consultando tutti gli iscritti e la federazione provinciale, se presentare o meno la nostra lista identitaria di partito che abbiamo predisposto, con l’obiettivo di assicurare agli elettori una maggiore possibilità di scelta e di pratica democratica, riscontrando le aspettative di quanti, molti o pochi che siano, si riconoscono politicamente in Rifondazione Comunista