“La nomina da parte del Governo di un Commissario ad acta per l’ex zuccherificio di Castiglion Fiorentino è una scelta poco comprensibile dal momento che la questione è stata già formalmente chiusa da una dichiarazione di non compatibilità ambientale della Provincia di Arezzo e da una recente sentenza del Tar, a seguito del ricorso presentato dalla società Powercrop.
Chiediamo al Ministro Martina delucidazioni rispetto a tale decisione.” Con queste parole i parlamentari aretini del Partito Democratico, Donella Mattesini e Marco Donati, annunciano la presentazione di un’interrogazione al Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, preparata congiuntamente, già depositata rispettivamente al Senato e alla Camera.
“La vicenda dell’ex Sadam prosegue ormai da molti anni – spiegano Mattesini e Donati – e ha visto esprimersi in maniera contraria rispetto al progetto di creazione di un Polo per le energie rinnovabili sia la Provincia di Arezzo che la Regione Toscana. Il ricorso al Tar della società Powercrop rispetto al pronunciamento di non compatibilità ambientale della nostra Provincia è stato respinto, il procedimento autorizzativo si è quindi concluso. Perciò, anche ai sensi del decreto legge 24 giugno 2014, n. 91- che prevede la possibilità per il Governo di nominare un commissario ad Acta per l’esecuzione degli accordi di riconversione industriale nel caso in cui i procedimenti autorizzativi non risultino ultimati e siano decorsi i termini di legge – a nostro avviso non vi sono i presupposti per la nomina del commissario nella vicenda dello zuccherificio di Castiglion Fiorentino.”
“Ci auguriamo – concludono i parlamentari del Partito Democratico – che il Ministero riveda la sua posizione e chiediamo un impegno preciso e immediato in tal senso. Speriamo che si possa difinitivamente archiviare questa vicenda che ha visto esprimersi più volte anche i Sindaci della Valdichiana e che si possa finalmente aprire un nuovo capitolo a salvaguardia dell’occupazione ma anche della tutela ambientale di quell’area e di tutta la vallata.”