Una settimana fa si sono chiuse le PARLAMENTARIE del Movimento 5 Stelle.
Per molti che non hanno dimestichezza e conoscenza del Movimento, vista la scarsa informazione o, per meglio dire, sufficiente disinformazione, proviamo a fare un po’ di chiarezza.
Per quattro giorni da lunedì 3 a giovedì 6 dicembre è stato possibile votare, scegliendo tra i circa 1400 candidati.
I candidati, “tassativamente incensurati” certificati dall’organizzazione con apposito invio di documento digitalizzato e relativo controllo di certificato penale, sono stati tutti coloro che ne hanno fatto richiesta e che sono stati candidati, ma non eletti alle precedenti tornate elettorali comunali e regionali e che non abbiano già svolto già due mandati elettivi, inoltre non devono essere iscritti a partiti politici, invece devono essere residenti nella circoscrizione dove vengono votati.
Le votazioni si sono svolte on-line, ovvero collegandosi al portale del Movimento 5 Stelle; potevano parteciparvi, esprimendo al massimo tre preferenze, tutti coloro che erano già iscritti alla data del 30 settembre 2012 allegando documento di riconoscimento. Non è stata richiesta nessuna pre-registrazione, non è stato chiesto nemmeno un centesimo, si è potuto votare semplicemente con un clik , seduti comodamente in poltrona, visualizzando le foto , i video, il curriculum e le varie dichiarazioni di intenti dei numerosi candidati.
E’ stato possibile scegliere fra una lista di candidati non nominati da segretari di partito, senza l’intermediazione dei partiti, bensì semplici cittadini : operai, casalinghe, professionisti, studenti, disoccupati, piccoli imprenditori, precari, impiegati statali, ovvero la vera anima del paese.
Cittadini, non onorevoli! Incensurati, non condannati! Persone animate da spirito di servizio, non politici di carriera! Cittadini che rinunceranno a gran parte dello stipendio e alla buonuscita per il reinserimento nella società (!), che pubblicheranno on line tutte le spese che sosterranno.
Sono stati espressi circa 95.000 voti in rappresentanza di tutte le circoscrizioni elettorali nazionali comprese quelle estere.
Dal risultato è emerso che su 31 capolista 17 sono donne !! Ovvero il 55% di rappresentanza è riservata al gentil sesso, e questo è un dato importante alla luce delle tanto vociferate e riservate quote rosa di cui tutti parlano, ma che applicano in minima parte.
Quanto successo con le PARLAMENTARIE del Movimento 5 Stelle, rappresenta un record a livello nazionale, non solo per il metodo e l’applicazione utilizzata, ma anche per la possibilità di aver potuto scegliere rappresentanti in Parlamento tra tutta la popolazione comune, mentre al contrario non è possibile scegliere nemmeno le preferenze !!
I candidati che verranno eletti e che ci rappresenteranno saranno chiamati a confrontarsi periodicamente con gli attivisti del Movimento 5 Stelle, nonché a rendicontare il proprio operato, saranno chiamati alla massima trasparenza attraverso la pubblicazione on-line delle spese che sosterranno e per le quali giustamente chiederanno il rimborso, e comunque sono tenuti a sottoscrivere un regolamento di comportamento da osservare durante il proprio incarico istituzionale.
Quello che è accaduto con questo evento, ha secondo noi una valenza straordinaria sotto l’aspetto della democrazia partecipativa, cioè aver permesso a tutti i cittadini un diritto che fino ad oggi era riservato a pochi.
Avremo in Parlamento rappresentanti del Movimento 5 Stelle, liberi da vincoli partitici, da rispetti di alleanze politiche, da scelte dettate da segreterie di partiti, essi saranno solamente e semplicemente la nostra voce e la nostra speranza !!
Consapevoli che quanto espresso con questo evento, può suscitare dubbi, perplessità, insicurezza e che può essere migliorato e perfezionato, al contempo siamo altrettanto fieri ed entusiasti di aver permesso al popolo che lo ha voluto, di tornare ad riappropriarsi di quella sovranità a noi troppe volte defraudata e negata dalla politica attuale.
Per la cronaca nei primi sette posti della circoscrizione Toscana si sono classificati ben quattro aretini, tra cui al sesto posto la nostra concittadina cortonese Chiara Gagnarli, attivista attualmente del Meetup GRILLI CORTONESI e già attivista del Movimento 5 Stelle di Arezzo.
Stando alla attuale vigente legge elettorale, la nostra 31enne cortonese ha buone speranze di rappresentarci nel nuovo futuro Parlamento che andrà a costituirsi alle prossime elezioni politiche.
Per Chiara un meritato premio al suo credo di attivista ormai da alcuni anni, e per noi del Movimento 5 Stelle “GRILLI CORTONESI” uno stimolo in più nel perseguire la nostra azione di politica attiva e partecipativa nel territorio cortonese, con la speranza che sempre più cittadini possano riavvicinarsi alla politica vera (e non anti-politica) consapevoli che sono i primi a partecipare del cambiamento assieme al Movimento 5 Stelle.